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la storia

17 aprile: l’inganno Ibrahimovic, il guaio di Dubai e il debutto di Brocchi

Accadde Oggi - Amarcord sulla storia del Milan
Per la serie 'Mi ritorni in mente'...una piccola collezione di aneddoti curiosi e divertenti sulla storia del Milan. Tanti i protagonisti di oggi

Salvatore Cantone

AMARCORD

Accadde Oggi - Amarcord sulla storia del Milan
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NEWS MILAN - Oggi è 17 aprile e in questa data sono successe diverse cose nella lunga e leggendaria storia rossonera. Abbiamo ripescato qualche aneddoto strano, curioso e anche sorprendente, condensandolo in un pezzo Amarcord della serie: 'Mi ritorni in mente'. Tra i protagonisti di oggi,  Zlatan Ibrahimovic,

 

 

LA VITTORIA DECISIVA

Daniele Massaro Milan 1993-94
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NEWS MILAN - Il campionato 1987-88 si apre con il Milan grande protagonista, visto gli acquisti di Gullit, VanBasten e Ancelotti. Dopo qualche difficoltà iniziale i rossoneri effettuano praticamente una marcia trionfale che porterà alla conquista dell'undicesimo scudetto. Una delle vittorie più significative di quel campionato è quella dell'Olimpico contro la Roma del 17 aprile 1988 in cui segnano Virdis e Massaro. Le successive vittorie nel derby e a Napoli avrebbero poi legittimato la conquista del tricolore.

 

IL TRIONFO DI CAPELLO

Fabio Capello Milan 1993-1994
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NEWS MILAN - Il 17 aprile 1994 il Milan vince il quattordicesimo scudetto della propria storia. L'aritmetica certezza arriva a San Siro con l'Udinese, partita che finisce con il risultato di 2 a 2: nel secondo tempo vantaggio rossonero di Boban (60’ minuto), pareggio dell’ex Borgonovo (69’), nuovo vantaggio milanista con Simone (70’), definitivo 2-2 di Rossitto (71’). La Juventus dopo quel pareggio è a cinque punti di svantaggio in classifica, e dunque arriva la matematica certezza della vittoria del tricolore, visto che all'epoca la vittoria valeva due punti. Terzo scudetto consecutivo per Fabio Capello, che tra l'altro si toglierà anche la soddisfazione di vincere ad Atene la finale di Coppa dei Campioni contro il Barcellona per 4 a 0.

 

LA DELUSIONE DI IBRA

Zlatan Ibrahimovic Milan
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NEWS MILAN - Non è un mistero, anzi è un fatto assolutamente accertato: Ibrahimovic non sarebbe mai andato via dal Milan. Silvio Berlusconi e Adriano Galliani sacrificano lo svedese per motivi di bilancio cedendolo al Psg, nonostante la promessa dell'amministratore delegato della sua permanenza in rossonero. Lo testimonia questa intervista realizzata da Ibrahimovic il 17 aprile 2012 ai microfoni di Milan Channel.

"Il Milan mi ha riportato il sorriso e la voglia di giocare, il Milan è il mio futuro. Non ho motivo di dire altre cose: gioco bene perché sto bene qui, dentro e fuori dal campo. Più di così non posso avere. Sin qui Berlusconi e Galliani hanno fatto tutto quanto mi era stato promesso e io sono felice di rimanere qui. Mi danno fiducia e responsabilità. Di questo sono felice". Ecco, qualche mese dopo purtroppo sarà costretto a cambiare idea...

 

MALEDETTA DUBAI

17 aprile: l’inganno Ibrahimovic, il guaio di Dubai e il debutto di Brocchi- immagine 6
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NEWS MILAN - La stagione 2014-15 è molto particolare per il Milan. Filippo Inzaghi prende il posto di Clarence Seedorf e tutto sommato disputa una buona prima stagione che si conclude prima di Natale con un ottimo pareggio all'Olimpico contro la Roma. Le cose, però, cambiano completamente nella seconda parte di stagione, dove i rossoneri crollano clamorosamente a cominciare dalla sconfitta dell'Epifania contro il Sassuolo.

Uno dei motivi? Sicuramente il ritiro invernale a Dubai che non ha permesso alla formazione di Inzaghi di effettuare un richiamo di preparazione adeguato. A spiegarlo è stato Jack Bonaventura in un'intervista del 17 aprile 2015: "I tanti infortuni? La trasferta a Dubai ha influito. Abbiamo fatto solo marketing e non un vero e proprio richiamo di preparazione". I rossoneri concluderanno quella stagione fuori dall'Europa, con Filippo Inzaghi che verrà sostituito da Sinisa Mihajlovic.

 

IL DEBUTTO DI BROCCHI

Cristian Brocchi Milan
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NEWS MILAN - Come detto, Sinisa Mihajlovic sostituisce Filippo Inzaghi nella stagione 2015-16. Le cose però non vanno nella maniera sperata, con il serbo che viene esonerato il 12 aprile 2016 dopo una sconfitta a San Siro contro la Juventus. A suo posto Christian Brocchi, allenatore della Primavera rossonera e pupillo del presidente Berlusconi.

Il tecnico esordisce sulla panchina del Milan a Genova contro la Sampdoria il 17 aprile 2016. Il debutto è positivo: vittoria per 0-1 e rete decisiva nel secondo tempo di Bacca. Sarà solo un'illusione purtroppo, visto che anche con Brocchi il Milan alternerà alti e bassi: la squadra rossonera concluderà la stagione con una grande finale di CoppaItalia disputata contro la Juventus, ma alla fine saranno i bianconeri a festeggiare grazie alle rete nei supplementari di Alvaro Morata. Nella stagione seguente sarà il turno di Vincenzo Montella. A proposito di passato, ecco la nostra intervista esclusiva a un ex calciatore, continua a leggere >>>

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