Andrea Sottil, papà di Riccardo, ha rilasciato una lunga ed interessante intervista ai microfoni del quotidiano 'La Gazzetta dello Sport', nella sua edizione online, soffermandosi in modo particolare sul passaggio del figlio al Milan. Ecco, dunque, tutte le sue parole.


INTERVISTE
Il papà di Sottil: “L’arrivo al Milan? Un sogno che si avvera, giornata adrenalinica”
Sull'arrivo di Riccardo Sottil al Milan: "Era difficile saltarlo. Tutte le maglie da calcio che portavo a casa le faceva indossare a lui, come se fosse un avversario. Ha sempre avuto il pallino di Sheva, Kakà, Pato e Ibra, l’ultimo giorno di mercato è stato adrenalinico. È stata una giornata adrenalinica, piena di suspense e che si è risolta nell’ultima ora. Alle 12.30 mi ha chiamato Giuseppe Riso parlandomi di questa possibilità e dicendomi che la trattativa non sarebbe stata semplice. Io sono stato zitto, non ho detto niente a nessuno. Alle 14 poi mi ha chiamato Ricky e da lì sono state ore frenetiche. Volevamo che il trasferimento andasse in porto e alla fine ci siamo concessi un brindisi". LEGGI ANCHE: Milan, attacco pesante: le differenze sono enormi! I numeri contro l'Empoli >>>
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