Ecco, di seguito, le parole di Sartorio:
Sui cambi di Conceicao
—“Mi aspetto dei cambi, però non così massicci come si parlava ieri anche perché ieri era l’antivigilia e sappiamo bene che Conceicao fino a domani mattina non non sceglierà la formazione titolare, quindi magari la formazione provata ieri in allenamento potrebbe essere anche un messaggio non lanciato ai giornalisti ma ai calciatori stessi, nel senso, guardate che io posso veramente schierare quei calciatori. Per esempio, oggi ha parlato di un Gimenez che si è allenato bene e sappiamo che in realtà potrebbe partire dalla panchina per far spazio a Abraham. Tutto questo però potrebbe essere comunque una contraddizione, perché se ricordi bene le ultime partite, il primo a subentrare è stato Jović e non Abraham, quindi io farei molta attenzione sulla formazione. Aspetterei domani però qualche cambiamento dobbiamo aspettarcelo.”
Le voci sui giornali legate al suo ex portavoce
—“I giornalisti, i nostri colleghi, parlavano di sei punti. Oggi abbiamo ascoltato le parole di Conceicao che denuncerà il suo ex portavoce e quindi smentendo tutto quello che ha detto. Questi famosi sei punti, di cui oggi ha parlato in maniera volontaria o in maniera involontaria, abbiamo capito che in realtà alcune parti sono reali. Anche perché poi ne ha sempre parlato. L'unico punto in cui lui ha voluto fare chiarezza, e l’ha detto più volte, è il legame con la società, con la dirigenza, perché ha sottolineato più volte che sia Moncada sia Ibrahimović sono presenti costantemente a Milanello, quindi da quel punto di vista viene allontanata questa discrepanza con la dirigenza. Gli altri punti legati all’ambiente Milanello, legati ai calciatori che non sono sempre professionali e anche al fatto che a Milanello si respira un’aria pesantissima, un'atmosfera negativa, quello non lo si può cancellare.”
Sul tema dei calciatori: Theo e Rafa Leao
—“ Dal lato umano, non si discutono, come professionisti hanno degli alti e bassi, quindi da quel punto di vista magari fa riferimento pure al modo di di allenarsi di questi calciatori, ma non solo loro. Conceicao perciò deve essere bravo a tirare il meglio da questi calciatori, perché il meglio lo abbiamo visto. Forse Conceicao l’ha visto solo a Riyad, perché ricordo delle dichiarazioni in cui dice che se il Milan quest’anno ha fatto qualcosa di buono, l’ha fatto grazie soprattutto a Rafa Leão, anche Theo Hernandez, che in quella in quell’avventura araba ha lasciato la firma”
Conceicao e i giocatori: riuscirà a tirare fuori il meglio?
—“È complicato perché come diceva qualche collega, il Porto ha quell’attitudine, quindi è molto più semplice tirar fuori quelle caratteristiche, quell’essere soldati. In un Milan con Hernandez, Rafa Leão e tutti gli altri è più complicato e ci vuole forse più carota che bastone, come dimostrato Stefano Pioli. Forse bisogna scrivere un manuale su come gestire, e dovrebbe scriverlo proprio Stefano Pioli”
Con Theo e Leao che potrebbero pagare, quali calciatori si potranno vedere?
—“E' normale che quei calciatori che sono in bilico devono dimostrare qualcosa, ma io parlo dei calciatori messi in bilico più che dai giornali, dal Milan stesso, quindi parlo di Chukwueze, Abraham... sono calciatori che hanno voglia di mettersi in discussione e di conquistare il Milan. Sarà complicato, sarà difficile, ma ci vorranno provare. Io aggiungerei pure Alessandro Florenzi perché non lo diamo così per scontato un suo addio considerando che Milan deve ripartire, deve rifondare, haa bisogno di leader italiani. Se lui dovesse dimostrare di poter dare un minimo di garanzie fisiche, secondo me potrebbe anche strappare un rinnovo e ripartire da lui, come ambiente e come come spogliatoio: noi lo sottovalutiamo spesso”
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