Pianeta Milan
I migliori video scelti dal nostro canale

stagione

Serie A – Brescia contrario alla ripresa: “Difficile rimborsare gli abbonamenti”

Massimo Cellino, Presidente del Brescia (credits: GETTY Images)

Il Brescia di Massimo Cellino, come ampiamente preannunciato dal Presidente, non vuole ricominciare il campionato di Serie A interrotto per il Coronavirus

Daniele Triolo

"NEWS BRESCIA - Il Brescia di Massimo Cellino, attraverso un comunicato stampa ufficiale, ha ribadito la sua posizione contraria alla ripresa della Serie A, come ampiamente annunciato dal suo Presidente, sottolineando inoltre le possibili difficoltà nel poter rimborsare gli abbonamenti ai propri tifosi.

"“Partendo dalla grande sensibilità e responsabilità dimostrata dai nostri giocatori che, nella quasi totalità, hanno accettato in tempi molto rapidi le proposte di riduzione degli stipendi, al fine di tutelare l’integrità del club in un momento così delicato, la società Brescia Calcio comunica che si stanno facendoattente e approfondite valutazioni anche in merito alla questione abbonamenti”, si legge nella nota stampa ufficiale delle 'Rondinelle'.

"“Nello specifico va sottolineato che il prezzo degli abbonamenti per la stagione 2019/2020 era comprensivo del 22% di IVA, versata dal Club all’erario, nei tempi e nei modi dettati dalla normativa vigente (scorso agosto). In queste difficili settimane si stanno facendo indagini per provare a recuperare almeno parte di questa quota, in modo da poter rimborsare parte dell’abbonamento stesso, ma le risposte fin qui ricevute non sono confortanti”.

"“Trattasi di un’ipotesi ma, considerato che in ogni caso il 22% di IVA andrebbe pagato, tale percentuale del 25% di sconto sul rinnovo viene ritenuta uno sforzo importante da parte della Società che, come tutte le realtà imprenditoriali del territorio, si trova a dover affrontare un periodo estremamente delicato”.

"“A riguardo e per completezza di informazione, è importante ricordare che lo scorso anno la società Brescia Calcio si è fatta anche carico del 100% dei costi per la ristrutturazione e l’adeguamento degli impianti, senza usufruire, caso più unico che raro nel panorama sportivo italiano, di alcun finanziamento ne contributo statale”. SUL TAGLIO STIPENDI AL MILAN DUE GIOCATORI PARLERANNO A NOME DI TUTTI >>>

SEGUICI SUI SOCIAL : CLICCA QUI ⇓

tutte le notizie di

Potresti esserti perso