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Sacchi: “Milan, dai l’anima per andare avanti in Champions League”

Sacchi: “Milan, dai l’anima per andare avanti in Champions League”

Arrigo Sacchi, ex allenatore del Milan, ha commentato il girone di Champions League dei rossoneri e la possibilità che il Diavolo lo superi

Daniele Triolo

Arrigo Sacchi, ex allenatore del Milan, ha parlato del girone di Champions League che attenderà presto i rossoneri. Lo ha fatto, ai microfoni de 'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola, in occasione dell'inaugurazione dell'esposizione 'Oltre il sogno'. Un evento, organizzato al museo civico di Fusignano, paese natale di Sacchi, per ammirare coppe e trofei vinti dall'ex tecnico nel corso della sua carriera. Ma anche per osservare cimeli ed accessori di inestimabile valore.

Sacchi, con il Milan, ha vinto le Champions League (che, all'epoca, si chiamavano ancora Coppe dei Campioni) del 1989 a Barcellona e del 1990 a Vienna: entrambi i trofei, originali (glieli regalò il Presidente Silvio Berlusconi quando, nel 1991, il 'Profeta di Fusignano' lasciò il club rossonero) esposti nella sala ieri pomeriggio. Chi meglio di lui, dunque, per commentare ciò che attenderà i ragazzi di Stefano Pioli nell'imminente Champions 2021-2022?

"Se guardo alle nostre squadre che partecipano alla prossima Champions League, devo dire che Milan ed Atalanta sono quelle che hanno la mentalità più internazionale. Mentre Inter e Juventus sono più figlie della nostra tradizione - ha detto Sacchi -. Il Milan è capitato in un girone di ferro con Liverpool, Atlético Madrid e Porto: tutte avversarie toste".

"Spero che i rossoneri diano l'anima per andare avanti in Europa, anche perché la Champions è l'unica manifestazione che garantisce soldi e dà una visibilità mondiale al club - ha spiegato Sacchi -. E il debutto sarà ad 'Anfield' contro il Liverpool, mica una passeggiata. Però la squadra di Pioli, non dimentichiamolo, l'anno scorso ha dato filo da torcere al Manchester United".

"Il Milan è giovane, forse inesperto per certi palcoscenici, ma ha spirito di squadra, ha un gioco chiaro e moderno e può dire la sua anche in un girone durissimo", ha concluso l'ex tecnico rossonero. Milan, Giroud ha il CoVid: ecco quando potrebbe rientrare >>>

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