Milan, Pedullà: “Difficile trovare un senso logico. Squadra che non ha un perché”

"Il Milan va al Diavolo anche a Bologna con un'altra interpretazione a cui è difficile dare un senso logico". Così Alfredo Pedullà, giornalista, ha parlato di Bologna-Milan 2-1. L'opinionista ha analizzato la sconfitta rossonera in un video su 'YouTube': "Nel secondo tempo il Milan entra in campo molle, pigro, come squadra che non ha un perché. Una squadra che si affida ai singoli, senza avere un senso compiuto. Per quanto riguarda il campionato significa titoli di coda. Avresti dovuto vincere contro Bologna e Lazio per restare in scia. E' una squadra che non ha un perché. Non capisco perché Joao Felix sia sempre titolare, anche se non è il solo problema".

Pedullà: "Il Milan si butta al Diavolo da solo. Spariti tutti. Titoli di coda"

Pedullà continua con la sua analisi: "Il Milan soffre molto e si manda al Diavolo da solo. Nella ripresa sono spariti tutti. Mi è piaciuto Musah e pochi altri. Si capisce come Theo Hernandez si stia trascinando verso la mediocrità. Quando la stagione inizia male c'è sempre la possibilità che finisca peggio. Il Milan va sopra e sparisce. Quando entra Jovic si capisce molto della confusione. Il Bologna ci ha creduto, mentre il Milan perde un'altra occasione. Hai giocato una partita coma va va. Non è da Milan avere questo atteggiamento, non puoi perdere cascando come una pera cotta".

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