Nonostante un avvio di stagione da titolare fisso con Fonseca e Conceiçao, l'infortunio ha interrotto bruscamente la sua annata a quota 26 presenze. L'arrivo di Walker, per quanto mirato a rinforzare il reparto, aveva rappresentato un'ulteriore complicazione per le ambizioni di Emerson in un Milan che, nel frattempo, ha visto un cambio radicale di guida tecnica.
Il futuro del brasiliano sembra ormai lontano da Milano, con il Galatasaray che resta una pista percorribile. Tuttavia, nel presente, Emerson potrebbe trovare spazio nel nuovo modulo 3-4-3, sia come braccetto difensivo che, soprattutto, sulla fascia destra, un ruolo che in ottica futura appare tutt'altro che definito.
Se da un lato la stellina Alex Jimenez, classe 2005, si è imposta con Conceiçao, guadagnandosi paragoni importanti e collezionando presenze da titolare, sul giovane spagnolo pende la spada di Damocle del diritto di recompra del Real Madrid. Il Milan cercherà di scongiurare questa eventualità, a prescindere dal destino di Walker, il cui riscatto dal Manchester City, inizialmente dato per scontato, ora appare meno certo.
In uscita dalla zona destra ci sono già Davide Calabria, in prestito al Bologna e in scadenza di contratto, e Alessandro Florenzi, anch'egli con il contratto in scadenza. Resta da decifrare il ruolo di Filippo Terracciano, mentre i prestiti di Pierre Kalulu e Alexis Saelemaekers potrebbero portare importanti introiti nelle casse rossonere.
In questo scenario di incertezza e cambiamenti, Emerson Royal ha l'opportunità di giocarsi le sue ultime carte con la maglia del Milan. Il brasiliano è pronto a scendere in campo, determinato a dimostrare il suo valore e, chissà, a riscrivere un futuro che al momento sembra tingersi di altri colori. La fascia destra rossonera è un cantiere aperto, e Emerson vuole far parte del progetto, provando a lasciare un segno in questo finale di stagione. LEGGI ANCHE: Milan, sicuri che serva la rivoluzione in difesa? I nomi che si fanno...>>>
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