"Per poter finanziare la campagna acquisti estiva del Milan, in attesa dei soldi dei cinesi, che arriveranno esclusivamente in occasione della firma del contratto preliminare di vendita della maggioranza del club rossonero, Adriano Galliani è costretto a fare di necessità virtù, ed ad utilizzare soltanto i proventi della cessione dei calciatori attualmente in organico. Quello che, più di tutti, ha mercato è senza dubbio Carlos Bacca. Sull'attaccante colombiano, classe 1986, ha spinto forte in questi giorni il West Ham, il quale, ad onor del vero, aveva già trovato un accordo con il club di Via Aldo Rossi per l'acquisto del 'Peluca' sulla base di 30 milioni di euro, esattamente quanto il Milan aveva speso, appena un anno fa, per prelevare Bacca dal Siviglia. Dopo un paio di giorni di riflessione, però, secondo quanto riportato questa mattina dai maggiori quotidiani sportivi in edicola, Bacca ha deciso di dire di no all'offerta d'ingaggio dei londinesi: il centravanti sudamericano vuole giocare la Champions League, ed attende, quindi, proposte dall'Atlético Madrid, dall'Arsenal (secondo 'La Gazzetta dello Sport' in questo rispettivo ordine di priorità) o dal PSG, dove allena il suo 'mentore' Unai Emery. Galliani, così, si ritrova con le mani legate sul mercato, soprattutto per quanto concerne l'operazione per il possibile approdo in rossonero di Mateo Musacchio. Nelle ultime ore, però, in base alle informazioni riportate dal 'Corriere dello Sport – Stadio', il nome di Bacca sembra essere stato preso in considerazione dal Napoli, al pari di quelli di Álvaro Morata e Mauro Icardi, nel caso in cui i partenopei dovessero acconsentire alla cessione del 'Pipita' Gonzalo Higuaín alla Juventus.
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Calciomercato – Bacca, no al West Ham. E spunta l’ipotesi Napoli
Carlos Bacca ha rifiutato la proposta del West Ham: vuole giocare la Champions League. Ai partenopei in caso di cessione di Gonzalo Higuaín?
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