Conte ha proseguito così. "Ora possiamo davvero mettere la ciliegina. Sicuramente è il traguardo più inaspettato, difficile e stimolante in termine di sfida. Venire qui dopo un decimo posto, quando era tutto sfasciato, cercando di convincere alcuni calciatori perché eravamo convinti di fare qualcosa di positivo .... Se poi pensiamo anche allo 0-0 contro il Modena e al 3-0 incassato a Verona, significa che abbiamo davvero fatto qualcosa di incredibile”.
"Io e ADL siamo due vincenti, magari in maniera diversa"
—L'allenatore salentino si è poi complimentato soprattutto con chi aveva vinto lo Scudetto due anni fa. "Chi ha partecipato alla vittoria di questi scudetti ha fatto qualcosa di unico. Vincere a Napoli è difficilissimo, significa che questi ragazzi hanno valori importanti, altrimenti non sarebbe capitato in così poco tempo. Trent'anni fa ce l'aveva fatta un certo Diego Armando Maradona, e solo qui si può capire cosa vuol dire per la gente. La situazione non era semplice, il Napoli non gioca sistematicamente per vincere".
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Infine, Conte ha dribblato senza mezzi termini la domanda sul futuro. "Ci stiamo godendo tutto, con Aurelio De Laurentiis ho un ottimo rapporto, anche con la sua famiglia. Abbiamo avuto la possibilità di conoscerci, adesso stiamo festeggiando, siamo due vincenti magari in maniera diversa".
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