Milan-Bologna, Italiano spiega gli errori commessi: poi l’elogio ai rossoneri

Vincenzo Italiano, allenatore rossoblu, ha parlato a 'Sky Sport' al termine di Milan-Bologna, partita della 36^ giornata della Serie A 2024-2025 che si è svolta allo stadio 'Giuseppe Meazza' di San Siro, a Milano. Ecco, dunque, le sue dichiarazioni.

Milan-Bologna, Italiano: "15' di black out. Ciò che non deve succedere ..."

Sulla rimonta subita: "Secondo me la chiave della partita sono stati i cambi che abbiamo fatto noi e quelli che hanno fatto loro. Di solito per quanto che riguarda entrano e cambiano le partite e oggi è capitato a loro. Abbiamo avuto 15' di black out, volevo dare energia con Cambiaghi, Aebischer e Castro, ma non ci siamo riusciti. Questo quarto d'ora ha macchiato la prestazione con qualche rotazione che avevamo fatto. Analizzeremo, perché mercoledì serve qualcosa di diverso".

Su cosa dovrà lavorare in questi giorni: "Quelle reazioni dispiaciute e deluse vanno bene, vuol dire che c'è grande amarezza e si preparerà per fare diversamente rispetto a quello che abbiamo fatto oggi. Dobbiamo analizzare quello che oggi non coi ha permesso di fare risultato. Avevamo qualche assente, abbiamo preservato qualcuno, abbiamo cercato di centellinare un po' di energie. L'1-1 viene con una palla in nostro possesso, Cambiaghi non riesce a gestirla e sul break ti trovi scoperto. La lettura che avevamo dato era che al 60' aggiungendo freschezza potevamo portare alla fine questo tipo di partita. Quello che non deve accadere è staccare la spina, come sempre ho detto. Abbiamo fatto vedere grandi cose a San Siro, potevamo fare il secondo gol. Il Milan fa male se gli permetti di mettere in mostra la qualità".

Sulla finale: "Chiaro che è una partita di enorme importanza, possiamo scrivere la storia. Ci potrebbe aggiungere la ciliegina. Noi a parte questi 20', durante l'anno abbiamo mostrato carattere ed intensità. Poche volte finiamo le partite come abbiamo fatto oggi, ma ora ci apprestiamo a giocare una partita storica. Non sbaglieremo la preparazione, ma sappiamo di affrontare grandi campione e una grande squadra. Cerchiamo di evitare errori che possono costare cari".

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