Verso Milan-Lecce: il tridente ideale di Pioli. Con Suso e Leao spunta Rebic

VERSO MILAN-LECCE - Dalle pagine della Gazzetta dello Sport di questa mattina, si analizzano le possibili scelte in fase di attacco di Stefano Pioli in vista di Milan-Lecce. Ieri il tecnico emiliano ha avuto a disposizione per la prima volta a Milanello dell'intera rosa con il completo ritorno dei giocatori impegnati con le rispettive nazionali.

Sebbene la gara contro i salentini sia domenica sera, l'ex allenatore di Inter e Fiorentina ha poco tempo a disposizione perché il compito di far rialzare la squadra dopo una partenza shock e un esonero dopo appena 7 giornate è davvero dura. Pioli sta plasmando e costruendo la propria creatura che si disegnerà con un 4-3-3. Il modulo, dunque, rispetto alle precedenti gestioni non cambierà (anche Montella e Gattuso giocavano in questo modo), ma alcuni interpreti potrebbero cambiare.

Innanzitutto, a centrocampo Paquetà dovrebbe soffiare la maglia da titolare a Calhanoglu, reduce da una partenza poco positiva in campionato e da una gara e mezza in nazionale con la Turchia. Là davanti i cambiamenti più importanti. Il tecnico ha provato Rafael Leao non solo a sinistra, ma anche come punta centrale, mettendolo di fatto come alter ego di Piatek. A sinistra è stato provato più volte Rebic, che potrebbe per caratteristiche assomigliare molto alla tipologia di esterno che cerca Pioli.

Il croato potrebbe, dunque, iniziare dal 1' dopo i 45 minuti di Verona che hanno segnato il suo debutto e un paio di scampoli nel derby e contro il Torino. Unico certo del posto sembra essere Suso, rimasto in estate grazie all'insistenza di Giampaolo, ma che convince ogni allenatore che arriva a Milanello. Intanto, ecco la nostra esclusiva a Delio Rossi: le sue parole>>>

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