Pianeta Milan
I migliori video scelti dal nostro canale

news milan

UEFA, i precedenti del Settlement Agreement. I possibili scenari per il Milan

Marco Fassone, A.D. del Milan (credits: LaPresse/A.C.Milan)

Oramai è accertato il rifiuto della Uefa al Voluntary Agreement preparato da Fassone. Cos'è il Settlement Agreement, e cosa ha comportato a Inter e altre

Michele Neri

Ridotte al lumicino le probabilità che la Uefa accetti il Voluntary Agreement per il Milan, è già tempo di capire quali saranno le conseguenze. La dirigenza rossonera parlerà con la Commissione per trovare un accordo (Settlement Agreement) che diventerà attivo da maggio. La linea dettata dai vertici europei ancora non è nota, ma ci sono dei precedenti: Psg, Manchester City, Inter, Roma e Galatasaray. Tutte le sanzioni che hanno penalizzato queste squadre hanno dei denominatori comuni. Prima di tutto è giusto sottolineare che non si tratta di vere e proprie multe, ma di mancati guadagni. Le società hanno infatti dovuto ridurre i costi fissi (dai quali sono esclusi le "spese virtuose" per settore giovanile e impianti) per rientrare in un "breakeven" negativo, di 20 o 30 milioni, e in un secondo momento pareggiare il bilancio per mantenerlo sano lungo tutto il periodo di sorveglianza Uefa. Inoltre il Settlement Agreement ha comportato restrizioni nelle rose da iscrivere alle competizioni europee (l'Inter nella stagione 2015-16 passò da 25 a 21 giocatori, e 22 nel 16-17). Un mancato rispetto di queste misure viene punito con l'esclusione dalle coppe europee, come avvenuto al Galatasaray un anno fa.

Dunque, tornando alle strategie di Fassone, i tifosi milanisti possono comunque tirare un mezzo sospiro di sollievo. Il direttore generale aveva infatti previsto un ammortamento delle spese più greve in questa stagione (120 milioni) mentre nel prossimo bilancio saranno "solo" 60 i milioni registrati alla voce delle uscite. Alcuni calciatori con un ingaggio più importante potranno essere venduti e a quel punto il calciomercato non sarà bloccato perché potranno arrivare altri con uno stipendio più leggero. Pressoché lo stesso scenario a cui ha fatto fronte la Roma vendendo su tutti Salah, Szczesny, Pjanic, Paredes.

Il monitoraggio tuttavia durerà più anni. Ciò significa che il Milan più o meno dolorosamente dovrà ricorrere a sacrifici. L'Inter è sotto inchiesta dal 2015-16 e terminerà solo quest'altr'anno il periodo di limitazioni. La Roma invece ha concluso il periodo del Settlement Agreement proprio quest'estate.

TI POSSONO INTERESSARE ANCHE:

SEGUICI SU: Facebook /// Twitter /// Instagram /// Google Plus /// Telegram

SCARICA LA NOSTRA APP: iOS /// Android

tutte le notizie di

Potresti esserti perso