Il riferimento di Sinner al ciclismo è chiaro: il suo affetto per Giulio Ciccone, professionista della Lidl-Trek, è noto, con tanto di "story" celebrativa su Instagram ad ogni vittoria dell'amico. Nonostante la frustrazione per queste limitazioni, Sinner ha trovato un lato positivo nel forzato allontanamento dalle competizioni: "Sono stato felice, comunque, di trascorrere del tempo con la mia famiglia," ha aggiunto l'altoatesino.
Ma da oggi, quelle privazioni sono finalmente alle spalle. Jannik Sinner è un uomo libero. Libero di tornare a impugnare la racchetta nel circuito ufficiale e, soprattutto, libero di frequentare tutti gli stadi e gli eventi sportivi che la sua passione desidera. La "clausura" è finita, e per il numero 1 del mondo si apre un nuovo capitolo, dentro e fuori dal campo. LEGGI ANCHE: Milan, Maignan miracoloso. Un monito chiaro per la società>>>
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