ULTIME MILAN - Il Ministro degli Interni, Matteo Salvini, ha parlato ai microfoni di Telelombardia, intervenendo nella trasmissione 'Lunedì di Rigore'.
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Salvini: “Il gesto di San Siro? E’ finita lì. Anche io allo stadio non sono stato sempre un principe”
Matteo Salvini, ministro degli Interni, ha così parlato a Telelombardia del momento del Milan, in particolare sulla vicenda Acerbi e le parole di Giorgetti
Ecco le sue dichiarazioni: “Un occhio a Notre Dame per quello che sta accadendo a Parigi, uno alla Libia coi contatti che continuano, un orecchio all’Atalanta che gioca e un pezzo di cuore per il Milan con la soddisfazione per la vittoria contro la Lazio leggermente offuscata da un gesto che non mi è sembrato il massimo della sportività, onestamente”.
Sul gesto: "Finita li, dai. Anche io allo stadio non mi sono sempre comportato da principe. I giocatori sicuramente sono pagati milioni di Euro non solo per giocare bene ma anche per mantenere calma e sangue freddo. Mostrare come un trofeo di caccia la maglia di un avversario a fine partita ai propri tifosi e a quella Curva dove sono stato per tanti anni come tifoso non è il massimo del buon gusto. Ma basta. I problemi del mondo e del calcio sono altri. Grazie al decreto sicurezza che porta il mio nome oggi sono stati allontanati 50 pseudo tifosi teppisti a Torino con armi e petardi. Non andranno allo stadio e non solo: saranno domani riaccompagnati a casa loro dopo una notte in una palestra della Polizia Locale. La cosa giusta l’ha detta Acerbi, finita li e ci vediamo in campo”.
Sulle parole di Giorgetti: “Conosco la passione e la competenza di Giorgetti che non è solo un collega ma anche un amico che adora lo sport con cui stiamo lavorando per portare in Italia le Olimpiadi del 2026. Le sue dichiarazioni? Ci stanno, si sbatte per portare educazione nello sport e nel calcio soprattutto nelle serie minori e giovanili. Quando vede due giocatori a San Siro comportarsi cosi ci sta che gli girino i 5 minuti. Come a me, ma è finita li. Io sono contro gli stadi silenziosi, senza sfottò e colore, tamburi e cori. Se vuoi stare in silenzio e vedere il balletto vai alla Scala. Però il rispetto per l’avversario ci deve sempre essere”.
Sulla Polizia: “Onore alla Polizia di Stato che oggi a Torino ha fermato furgoni e pullman a Torino. Conto che tutto si svolga nella maniera migliore e più tranquilla possibile”. Intanto, i tifosi laziali chiedono a Salvini che venga restituita la maglia ad Acerbi: continua a leggere >>>
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