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Panchina Milan, serve una linea guida: Allegri e Sarri due tecnici opposti

Panchina Milan, serve una linea guida: Allegri e Sarri due tecnici opposti
Il Milan ragiona sul nuovo allenatore e i nomi che circolano sono due: Allegri e Sarri. Ma chi, tra loro, è più adatto ai rossoneri?
Francesco Aliperta Redattore 

Un giorno si parla del direttore sportivo e un giorno si parla del nuovo tecnico rossonero. La situazione rimarrà questa fin quando non sarà presa una decisione e, fino a quel momento, possiamo solo riflettere sulle ipotesi e analizzare le possibilità. Ecco, dunque, che ci ritroviamo a parlare di due nomi accostati nelle ultime settimane al Milan: Massimiliano Allegri e Maurizio Sarri.

Partiamo da un presupposto abbastanza chiaro a tutti: si tratta di due allenatori completamente diversi. Quale, però, è più adatto al Milan attuale? I tifosi, difatti, si dividono in due pensieri opposti. Allegri conosce l'ambiente, avendo allenato i rossoneri tra il 2010 e il 2014, e viene definito come il gestore perfetto per un gruppo che troppo spesso si è rivelato fragile. Sarri, al contrario, avrebbe bisogno di tempo per trovare la quadra giusta, soprattutto per quanto riguarda il gioco.


Panchina Milan, bivio Allegri-Sarri: chi dei due è più adatto ai rossoneri?

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Ora, il popolo milanista si trova in bilico per due motivi. Il primo è legato alla squadra. Lo abbiamo visto, il Milan quest'anno non ha brillato per gioco espresso ma, a tal proposito, spunta un argomento importante: le caratteristiche dei giocatori in rosa propendono per un stile più difensivo e di rimessa. Ecco perché alcuni tifosi non vorrebbero Sarri. La paura più grande è quella di forzare la squadra in una direzione, tecnico-tattica, non proprio perfetta per le sue corde.

Il secondo motivo, invece, riguarda l'ambiente. Allegri ha saputo gestire una squadra, ovvero la Juventus, in uno dei peggiori periodi della storia recente dei bianconeri. Ha fatto gruppo, ha compattato tutti e ha raggiunto un traguardo, la qualificazione alla Champions League, che è stato negato solo a causa della penalizzazione, tra l'altro proprio a favore del Milan allora di Pioli. In un momento in cui la dirigenza rossonera non appare molto vicina alla squadra, Allegri appare come l'opzione migliore per ristabilire un ambiente sano e tranquillo.

Insomma, Allegri e Sarri sono solo due dei nomi che circolano, e circoleranno, attorno al Milan. Il club rossonero è chiamato a una scelta molto complicata che aprirà un nuovo ciclo. Sbagliare nuovamente, come già fatto con Paulo Fonseca, potrebbe influenzare un'altra stagione e, tutt'oggi, il Diavolo non può permetterselo. LEGGI ANCHE: Milan a caccia di talenti, ma Mastantuono e i suoi fratelli accetterebbero il progetto rossonero? >>>