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Morte Berlusconi: reazioni, commenti, news in tempo reale | LIVE PM

E' morto Silvio Berlusconi, aveva 86 anni. L'ex presidente di Milan e Monza ha rivoluzionato anche il mondo del calcio | AC Milan news (foto Getty Images)
Silvio Berlusconi, ex proprietario del Milan dal 1986 al 2017, è morto all'età di 86 anni. Il LIVE con le reazioni
Redazione

Arrigo Sacchi, ex allenatore del Milan, ha ricordato il suo ex presidente, Silvio Berlusconi ai microfoni di Porta a Porta su Rai 1: "Berlusconi era un personaggio di grande conoscenza. Lui fu veramente bravo, aveva chiaro cosa si dovesse fare e come ci si dovesse esprimere con i giocatori. I giocatori erano diffidenti ma non prevenuti nei miei confronti. Lui fece un intervento di venticinue secondi dove disse 'Io ho la totale fiducia in Arrigo, chi di voi lo seguirà rimarrà chi non lo seguirà se ne andrà. Buon lavoro a tutti'. Non abbiamo più perso una partita. Abbiamo vinto il campionato e tante altre competizioni. Abbiamo vinto come voleva lui".

Fabio Capello ha parlato a Sky Sport nel giorno della morte di Silvio Berlusconi: "Personaggio unico, con una forza e un carisma che ho visto in poche altre persone. Tanti hanno cercato di fare come lui senza riuscirci, aveva capacità manageriale e capacità di trovare uomini giusti per raggiungere gli obiettivi. Sapeva scegliere. Ha fatto cose incredibili. Ricordo la prima volta a Milanello che disse che voleva far diventare il Milan la squadra più forte del mondo, e ci riuscì. Ha creato televisioni, ha creato il Milan. Capiva subito chi era importante e chi aveva idee giuste, ma pure i momenti in cui intervenire. Di tutti gli acquisti che ha fatto, fra giocatori e allenatori, ne ha sbagliati pochi. Un ricordo? Nel 2007 allenavo il Real Madrid e mi chiese di Ronaldo, gli dissi che era il più forte che avessi mai allenato ma che oramai non aveva più voglia e che lo avevamo già venduto in Arabia Saudita. Il giorno dopo Ronaldo era un giocatore del Milan".


Dopo le tante sfide sul campo, anche l'ex presidente dell'Inter, Massimo Moratti, ha mandato il suo messaggio di cordoglio per la morte dell'ex presidente del Milan, Silvio Berlusconi. Ecco le sue parole a Tuttomercatoweb.

"Sinceramente è un grande dispiacere, è una persona che ha influito nella vita di tutti, ha portato cambiamenti dal punto di vista politico e industriale. È stata una presenza fortissima negli ultimi 30 anni. Siamo quasi meravigliati che se ne vada a mancare, perché eravamo abituati al fatto che ci fosse. E come no, i derby hanno una loro storia. È stato uno dei motivi per cui sono diventato Presidente è stata una sfida nei confronti di un Milan che stava diventanto troppo forte. Sto pensando ai tanti incontri che ho avuto con lui, c'è sempre stato grande rispetto fra di noi. È la cosa principale. Il calcio perde un esempio, un Presidente molto generoso che sarebbe bello fosse seguito da quelli attuali".

Anche i tifosi dell'Inter della Curva Nord, ha reso omaggio all'ex presidente del Milan, Silvio Berlusconi, morto nella mattina di oggi. Ecco la storia pubblicata su Instagram.

"La Nord rende omaggio a Berlusconi grande uomo di calcio. Indimenticabile rivale a livello sportivo, rendiamo omaggio ad un uomo che coi suoi modi fuori dagli schemi e che lo hanno sempre contraddistinto, si è sempre dimostrato avversario leale e appasionato".

Thiago Silva, ex difensore del Milan, arrivato in Italia proprio sotto il presidente rossonero Silvio Berlusconi, ha voluto ricordare l'ex premier con una lunga intervista su Tuttomercatoweb. Ecco le sue parole.

Su un ricordo: "Mi ha mostrato la sua grande e immensa passione per il Milan, insegnandomi cosa volesse dire essere milanista. E' per me un ricordo bello, importante e... Forza Milan, sempre. Fu Leonardo a negoziare tutto ma il Presidente Berlusconi e Galliani mi aiutarono a capire che cosa fosse davvero il Milan. Il loro amore per il club mi fece capire che non potevo sbagliare".

Il consiglio comunale della città di Monza ha proposto una mozione per intitolare lo stadio Brianteo a Berlusconi. Ecco il comunicato ufficiale.

"Il CONSIGLIO COMUNALE IMPEGNA LA GIUNTA e IL SINDACO Ad adottare in Giunta Comunale la delibera concernente la richiesta, da inviare agli organi competenti ai sensi della normativa vigente, per l’intitolazione dello Stadio Brianteo al Presidente Silvio Berlusconi. Oltre ai numerosi successi raggiunti durante la sua carriera imprenditoriale, politica e sportiva,  il nome di Silvio Berlusconi resterà per sempre ancorato alla nostra città, perché sotto la sua  guida l’AC Monza ha raggiunto lo storico primato di raggiungere la massima serie calcistica italiana e di garantirsi la permanenza anche nella stagione successiva con sei giornate d’anticipo".

Francesco Totti ha voluto ricordare su Instagram l'ex presidente del Milan, Silivo Berlusconi. "Un onore averti conosciuto, Presidente. RIP". La bandiera della Roma, ha parlato anche a Sky. Ecco le sue parole: "Oggi perdiamo un grande pezzo di storia italiana e mondiale. Parliamo di un personaggio caloroso, divertente. Aveva tutte le armi per essere il numero uno. Ha fatto di tutto per portarmi al Milan ma dopo il mio percorso alla Roma era difficile che mi potesse staccare dalla mia squadra. Lo ringrazierò a vita, rimarrà sempre il numero uno per me. Penso che aveva le sue convizioni ma credibili. Ha vinto tutto ciò che si poteva vincere".

Giovanni Carnevali, ad del Sassuolo, commentato la notizia della scomparsa di Silvio Berlusconi anche con un anneddoto di mercato. Ecco le sue parole a Tuttomercatoweb: "Ho avuto il piacere di conoscere il presidente molti anni fa e rimasi subito affascinato dalla sua visione imprenditoriale. Anche nell'ultimo incontro Monza-Sassuolo si è rivelato un leader competitivo, ma anche fortemente umano. Lascia un grande vuoto. Ricordo una delle prime cene in cui ebbi modo di conoscerlo quando lui aveva appena acquistato il Milan. E coinvolgeva per la sua capacità di comunicare. Due anni anni fa mi invitò ad Arcore per un pranzo con presente anche Adriano Galliani perché voleva a tutti i costi acquistare il cartellino di Davide Frattesi che lui aveva avuto in prestito al Monza".

Anche l'Udinese e il suo presidente, Gianpaolo Pozzo, hanno lasciato un messaggio di cordoglio per la morte dell'ex presidente del Milan, Silvio Berlusconi. Ecco la nota del club: "Gianpaolo Pozzo e tutta l’Udinese esprimono il proprio cordoglio e dolore per la morte di Silvio Berlusconi, uomo che ha segnato la storia dell’imprenditoria e del calcio italiano. Da parte del club la vicinanza ai suoi familiari e a tutte le componenti del Monza".

Continua la lunga giornata di messaggi e cordogli per la morte dell'ex presidente del Milan, Silvio Berlusconi. Anche l'ex bomber rossonero, Marco van Basten, ha voluto salutare l'ex premier. Ecco il suo post su Instagram.

"Bei e indimenticabili momenti. Grazie presidente". Una foto con il Milan degli olandesi insieme a Berlusconi in trionfo, questo il ricordo di van Basten.

Anche da parte del Santo Padre Francesco, arriva un messaggio di cordoglio per la morte di Silvio Berlusconi. Ecco il telegramma.

"Gent.ma signora Maria Elvira Berlusconi

Milano

Papa Francesco, informato del decesso dell’amato padre, senatore Silvio Berlusconi, desidera porgere a lei e ai familiari la sua vicinanza, assicurando sentita partecipazione al lutto per la perdita di un protagonista della vita politica italiana, che ha ricoperto pubbliche responsabilità con tempra energica. Sua Santità invoca dal Signore la pace eterna per lui e la consolazione del cuore per quanti ne piangono la dipartita. Mi unisco al cordoglio con un fervido ricordo nella preghiera.

Cardinale Pietro Parolin

Segretario di Stato di Sua Santità".

Molti i messaggi e i ricordi verso Silvio Berlusconi, morto questa mattina all'ospedale San Raffaele di Milano. Questo le parole di Umberto Bossi, ex leader della Lega, riportate da SkyTg24: "Sono commosso. Per tanti anni è stato come un fratello"

Dopo la morte dell'ex presidente del Milan, Silvio Berlusconi, è arrivato il comunicato diramato pochi minuti fa dalla Fiorentina con le parole del presidente Rocco Commisso: "Il Presidente Rocco Commisso ha voluto così esprimere il proprio cordoglio per la scomparsa di Silvio Berlusconi: “Sono vicino alla famiglia Berlusconi per la loro perdita. Silvio Berlusconi, leader politico e istituzionale, è stato un punto di riferimento e un modello vincente per lo sport italiano e per l’imprenditoria nazionale e internazionale. Da parte mia, della mia famiglia e di tutta la Fiorentina le più sentite condoglianze per il grave lutto".

Gigi Buffon, portiere del Parma ed ex bianconero, ha postato su Twitter un saluto all'ex presidente del Milan, Silvio Berlusconi, morto questa mattina.

"Oggi diciamo addio a Silvio Berlusconi, un presidente di calcio visionario, appassionato e romantico. Ha trasformato il Milan in una potenza mondiale, conquistando i cuori di milioni di tifosi. Il suo lascito nel mondo del calcio sarà per sempre ricordato".

Tanti tantissimi i messaggi di cordoglio per la morte dell'ex presidente del Milan, Silvio Berlusconi. Fra i tanti anche l'ex allenatore rossonero, Vincenzo Montella. Ecco il suo post.

"Fiero di averti regalato l’ultimo trofeo da Presidente del tuo amato Milan. Riposa in pace". Montella col Milan, infatti, vinse la Supercoppa Italiana della stagione 2015/16 contro la Juventus ai calci di rigore.

Queste le parole del presidente della Figc Gabriele Gravina sulla morte di Silvio Berlusconi riportate dal sito di SkySport: "Silvio Berlusconi ha cambiato la storia del calcio italiano, è stato un vincente che ha saputo imprimere un’impronta chiara e indissolubile nello sviluppo del nostro mondo. Il suo contributo in termini di passione, di innovazione e di investimenti, sempre con un’attenzione particolare al bel gioco e al divertimento, è stato fondamentale per l’affermazione del nostro movimento in campo internazionale".

Nel giorno della scomparsa di Silvio Berlusconi, a SkySport24 è intervenuto Alberto Zaccheroni, ex tecnico rossonero, il quale ha dichirato: "Abbiamo avuto un rapporto rispettoso, non mi ha mai condizionato il modo di fare. In parte non lo condivideva, soprattutto la difesa a tre che in quel momento non usava quasi nessuno. Lui aveva vinto tutto con i 4 difensori e quindi capivo il suo pensiero. Come presidente ha fatto grandissime cose, è stato un visionario, mi ha messo a disposizione tutto il possibile. E' un uomo che conosceva bene le cose e soprattutto conosceva le persone che aveva davanti. Per il Milan ha fatto grandi cose, anche oggi c'è ancora un po' di lui nell'anima di questo Milan. Mi ricordo bene le bellissime parole che aveva pronuciato dopo la vittoria del nostro scudetto. Il mio arrivo al Milan? Mi chiamò Galliani e mi disse che Braida sapeva che ero già d'accordo con l'Inter, ma un tentativo lo voleva fare lo stesso. Gli disse che non avevo nessun accordo con l'Inter, allora lui mi spiegò che ci saremmo sentiti la settimana dopo perchè non avevano ancora preso una decisione. La settimana successiva mi chiamò, gli dissi che ero ancora libero e così mi fissò un appuntamento per il giorno dopo ad Arcore. Io andai ad Arcore e incontrai da solo il presidente, senza Galliani. In 20 secondi abbiamo trovato l'accordo. Era molto brillante, mi fece un'ottima impressione. A parte l'ultimo periodo, il rapporto con Berlusconi è sempre stato buono. Mi dispiace molto per la sua scomparsa, è vero che era stato in ospedale, ma non me l'aspettavo".

Anche Andrea Pirlo, ex centrocampista del Milan, ha voluto salutare l'ex presidente rossonero, Silvio Berlusconi, scomparso nella mattinata di oggi. Ecco il messaggio su Twitter.

"Un grande uomo, un grande Presidente. Ho avuto l’onore e la fortuna di aver vissuto tanti momenti insieme. I tuoi preziosi insegnamenti resteranno sempre con me. Grazie Silvio mancherai RIP".

Dopo la morte di Silvio Berlusconi, stanno arrivando tanti messaggi. Anche l'ex centrocampista e allenatore del Milan, Gennaro Gattuso, ha voluto ricordare il suo ex presidente. Ecco un estratto delle sue parole rilasciate al Corriere della Calabria: "Era un uomo carismatico e si ricordava sempre della mia famiglia, mi chiedeva se andasse tutto bene a casa, come stessero mamma Costanza e papà Franco. Conosceva il nome delle mie sorelle. Milanello era una macchina impeccabile e penso che sia stato stato merito di Berlusconi. Noi dovevamo indossare solo gli scarpini la domenica, al resto pensava lui. Era un club strutturato e all’avanguardia e non ci mancava veramente nulla".

Ricardo Kakà, leggenda ed ex calciatore del Milan, ricorda l'ex presidente rossonero, Silvio Berlusconi, scomparso questo mattina. Ecco il tweet.

"È con profonda tristezza che ricevo la notizia della scomparsa del Presidente Silvio Berlusconi. La mia vita sarà per sempre legata al Milan e questo è dovuto all'opportunità che mi è stata data da lui. I miei pensieri e le mie preghiere sono con la sua famiglia in questo momento di tristezza".

Massimiliano Allegri, attuale allenatore della Juventus ed ex tecnico del Milan, ha ricordato l'ex presidente rossonero Silvio Berlusconi. Ecco le sue parole a SportMediaset: "Il mio primo ricordo del Presidente Berlusconi è quello di quando lo incontrai la prima volta a Milanello: in quell'occasione durante la nostra chiacchierata mi colpì molto quando mi disse quanti progetti e idee avesse in testa e come per realizzarli tutti avrebbe dovuto arrivare a vivere almeno a 120 anni! Ecco nel rendergli omaggio in questo giorno di grande dolore vorrei sottolineare il suo grande carisma e la sua visione del mondo che non aveva limiti. Fiducioso ed estremamente positivo nel programmare il futuro. Questa voglia di vivere e di lottare per ogni traguardo è un'eredità che ha lasciato a tutti coloro che hanno avuto l'opportunità di collaborare con lui e che non verrà dimenticata. Max Allegri".

Molti i personaggi politici e del mondo del calcio che stanno ricordando l'ex presidente del Milan, Silvio Berlusconi. Ecco il messaggio di Gianni Infantino, presidente FIFA.

Screen Infantino Instagram

Screen Infantino Instagram

Tra i tanti messaggi e i ricordi verso Silvio Berlusconi, anche il post dell'ex portiere del Milan, Marco Amelia.

"Sono entrato nella famiglia del grande Milan nel 2010, accolto come un figlio dal Presidente Silvio Berlusconi, un uomo carismatico, un leader illuminato, un imprenditore visionario. A Milanello si viveva ogni giorno la straordinaria atmosfera creata da un Presidente sognatore, che ha plasmato la mentalità del Club a sua immagine e somiglianza: ambizioso, vincente, dominante. Impossibile dimenticare ciò che ha fatto per il Milan, ma anche per il calcio italiano e mondiale.Mi unisco al sentimento di profonda gratitudine di tutti quelli che, come me, hanno avuto il privilegio di conoscerlo e far parte della grande famiglia rossonera, nella quale tutti si sentivano coinvolti e importanti grazie alla sua straordinaria empatia e umanità. Grazie di tutto, Presidente!".

In ricordo di Silvio Berlusconi, anche l'ex terzino del Milan, Serginho, ha postato un meassaggio sui social. Ecco il post su Instagram.

"Oggi la giornata iniziata male con la triste notizia della perdita del nostro grandi presidente Berlusconi...Ringrazio a Dio di aver avuto la opportunità di conoscere un mito...di una intelligenza unica....Grazie mille e sempre Forza Milan".

Come riportato dal sito della FIGC, il presidente Gabriele Gravina si uniscono al cordoglio dei familiari di Silvio Berlusconi, morto oggi a Milano all’età di 86 anni. In sua memoria, il presidente federale ha disposto un minuto di raccoglimento da osservare prima dell'inizio delle gare di tutte le competizioni in programma da oggi sino al week end.

Intervenuto a SkySport24, Roberto Donadoni, ex giocatore rossonero e primo acquisto del Milan di Silvio Berlusconi, ha ricordato il suo ex presidente. Ecco le sue parole: "E' una notizia che mi addolora tantissimo, è davvero difficile pensare che non ci sia più. Ma per me sarà sempre presente, a livello personale e professionale mi ha dato tantissimo. L'ho sentito qualche giorno essere uscito dall'ospedale, è incredibile quello che riusciva ancora a trasmettere. Il suo ricordo mi accompagnerà per sempre, sono vicini ai famigliari in questo momento. Quello che ha fatto è indimenticabile, mi ha dato tante lezioni di vita. Aveva i tempi giusti per parlare e intervenire, riusciva sempre a premere i tasti giusti con tutti noi, tenendo conto della persona che si trovava davanti. Questo ti metteva a suo agio. Il suo carisma era incredibile, ma percepivi anche una grande umanità, ti faceva stare bene e ti faceva tirare fuori sempre quel qualcosa in più. Il ricordo più bello con lui? Ne ho tanti, però forse la prima Coppa dei Campioni vinta è stato il momento che più mi porto dentro. Lui aveva grande consapevolezza di quello che voleva fare che sapeva che sarebbe andata così. Ci dava grande fiducia e andavi in campo con quella determinazione in più che era fondamentale per arrivare a certi traguardi che lui aveva già previsto".

Come riferito dal corriere.it, non ci sarà nessuna camera ardente per Silvio Berlusconi domani negli studi televisivi di Cologno monzese. Lo rende noto l’ufficio stampa Mediaset. Questa decisione sarebbe legata a questioni di ordine pubblico.

Questa mattina è morto l'ex presidente del Milan, Silvio Berlusconi. Tantissimi i messaggi e i saluti all'ex premier. Anche il Napoli e il presidente partenopeo Aurelio De Laurentiis hanno pubblicato un messaggio di cordoglio. Ecco dal sito ufficiale del Napoli.

"Il Presidente Aurelio De Laurentiis, con la moglie Jacqueline, Luigi, Edoardo e Valentina, i dirigenti, lo staff tecnico, la squadra e tutta la SSC Napoli esprimono profondo cordoglio per la scomparsa di Silvio Berlusconi".

Molti i messaggi e le parole in ricordo dell'ex presidente del Milan, Silvio Berlusconi morto questa mattina. Anche l'ex attaccante rossonero, Alexandre Pato, ha pubblicato sui social un saluto per l'ex premier. Ecco il tweet.

"Grazie per tutto presidente". Pato arrivò al Milan nel 2007 a soli 17 anni di età per 22 milioni di euro, la cifra a quel tempo più alto per un minorenne. Alexandre ha avuto molti problemi di infortuni negli anni, ma ha lasciato un grande segno nel cuore dei tifosi rossoneri e dello stesso ex presidente rossonero. Storica la sua storia d'amore con la figlia dell'ex premier, Barbara Berlusconi.

Matteo Salvini, vicepremier e storico tifoso del Milan, ha ricordato Silvio Berlusconi. L'ex presidente rossonero è morto in mattinata. Ecco il tweet.

"Oggi ci saluta un GRANDE ITALIANO. Uno dei più grandi di sempre, in tutti i campi, da tutti i punti di vista, senza eguali. Ma soprattutto oggi perdo un grande amico. Sono distrutto e piango raramente, oggi è uno di quei giorni. Conservo come un dono prezioso il valore della tua amicizia, i tuoi consigli, la tua generosità, il tuo rispetto, il tuo genio, i tuoi rari e affettuosi rimproveri subito seguiti da complimenti e attenzioni uniche. Hai fatto tanto per l’Italia e per gli Italiani, lasci un vuoto difficile da colmare, da oggi dedicheremo ogni nostro sforzo e tutto il nostro impegno per proseguire le mille strade che hai per primo visto e tracciato. Il più grande patrimonio che lasci su questa terra, che sono la tua splendida famiglia e i tuoi affetti, varranno mille vite ancora. Buon viaggio Silvio, amico mio".

Un lungo ricordo: il Milan saluta il suo ex presidente Silvio Berlusconi con un video davvero toccante e il racconto di Mauro Suma, direttore di Milan TV.

"Il Presidente della nostra storia. Nel cuore, nella memoria, nell’eternità". Un racconto bellissimo di un amore lungo che ha portato il Milan e Berlusconi a diventare un'accoppiata che ha vinto tutto nel Mondo del calcio e che ha dominato per anni la realtà del calcio europeo e Mondiale.

Il ministro dello Sport, Andrea Abodi, ha ricordato Berlusconi. Ecco le sue parole a margine di un evento Special Olympics al Coni riportate dal corriere.it: "Una brutta notizia per la nostra Nazione. Lascia un vuoto enorme nel paese e nel mondo sportivo che ha caratterizzato. L’ho conosciuto tanti anni fa, un uomo incredibile. Faccio fatica a pensare che sia mancato. Un combattente che sembrava non dovesse arrendersi mai. Si pensava che potesse attingere sempre a qualcosa in più degli altri. Su questo ci scherzava anche. E' stato un uomo di sport, molto orientato alla vittoria come tutti i grandi uomini con la caparbietà orientata all’obiettivo e quando è uscito dal Milan lo ha fatto con dolore per come ha interpretato il ruolo. Poi ha ripreso con ambizione e umiltà dal Monza, una sfida che sembrava non alla sua altezza e l’ha portata alla sua altezza. Lascia un’eredità difficile. Grande riconoscimento all’uomo nonostante tutto quello che gli è stato fatto pesare nel corso della vita".

Pochi istanti fa, il feretro di Silvio Berlusconi ha lasciato l'ospedale 'San Raffaele' ed ora verrà portato a Villa San Martino. Oggi camera ardente in forma privata a Villa San Martino ad Arcore, domani invece sarà negli studi di 'Mediaset' a Cologno Monzese.

Ruud Gullit, grande ex attaccante del Milan negli anni Ottanta e Novanta, ha voluto esprimere su Instagram il suo cordoglio per la morte di Silvio Berlusconi. Ecco il messaggio dell'olandese: "Per sempre grato per l'opportunità datami di giocare nel tuo glorioso club".

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Demetrio Albertini ha ricordato così lo scomparso Silvio Berlusconi: "Nello sport solitamente non si danno percentuali di merito, ma oggettivamente lui ha avuto il merito di unire un'idea con la fattibilità di un obiettivo - riporta il sito di 'Sky Sport'. Quindi ha inciso tantissimo. Ho vissuto la presidenza di Silvio Berlusconi da giovane aggregato alla prima squadra, sino a diventare uno della vecchia guardia. Ha sempre avuto parole adeguate in ogni fase della mia vita sportiva. Prima che entrasse in politica, veniva sempre a pranzo con noi alla vigilia delle partite, ricordo anche le sue barzellette. Era un presidente presente".

Cristian Brocchi, ex centrocampista rossonero, ha voluto dedicare un messaggio di saluto a Berlusconi su Instagram: "Non servono tante parole, unico, inimitabile, irraggiungibile! RIP Presidente".

Massimo Ambrosini, ex capitano del Milan, ha parlato così dello scomparso Silvio Berlusconi su Instagram: "Difficilmente nel mondo del calcio ci sarà qualcuno con la stessa genialità, passione, ambizione e coraggio. Grazie mille di cuore caro presidente per avermi dato la possibilità di far parte di una storia vincente e irripetibile".

Arrivano novità importanti in merito alla camera ardente e ai funerali di Silvio Berlusconi. Come riporta corriere.it, il feretro dell'ex Presidente rossonero sarà trasportato a Villa San Martino, ad Arcore, mentre la camera ardente sarà invece allestita allo studio 20 di Mediaset a Cologno Monzese a partire da domani. I Funerali di Stato si svolgeranno invece nel Duomo di Milano nella giornata di mercoledì 14 giugno, quando sarà presente anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Luciano Moggi, ex dirigente della Juventus, ha ricordato così Silvio Berlusconi all’Adnkronos: "Ho avuto il piacere di essere richiesto da lui. Mi invitò a Palazzo Grazioli e non sapevo che mi volesse portare al Milan. Fu un colloquio cordiale, tra noi c’era stima reciproca. Ha fatto grandi cose per l’Italia quando è stato Presidente del Consiglio e anche nel mondo del calcio, in particolare con il Milan e poi con il Monza portato dalla Serie C alla Serie A in pochissimo tempo".

Filippo Inzaghi, l'uomo che ha fatto vincere al Milan di Berlusconi la sua ultima Champions League nel 2007, ha così salutato il compianto Presidente su Instagram: "Dopo oltre un decennio al suo fianco, sono certo che tra tutte le foto che La ritraggono avrebbe scelto proprio questa. Porterò per sempre nel cuore la sua intelligenza, la sua capacità di circondarsi sempre di persone valide e perspicaci, la sua esuberanza e la sua fame di vittoria: i segreti del suo successo! Insieme a Lei abbiamo scritto tante pagine speciali del calcio Italiano e Lei per me rimarrà sempre e solo l’unico, grande Presidente. Con affetto, Pippo".

La Curva Sud Milano, cuore del tifo rossonero, ha espresso il suo cordoglio per la morte di Berlusconi in un post su Instagram: "CIAO PRESIDENTE. Oggi ci lascia il Presidente più vincente di sempre e noi vogliamo ricordarlo così, insieme a tutti i trofei che ci ha permesso di alzare".

Paolo Maldini, storico capitano del Milan, si è così espresso su Instagram salutando Silvio Berlusconi, deceduto all'età di 86 anni: "Ci lascia un genio, visionario e sognatore, ma soprattutto un amico che ha cambiato la storia della nostra Italia. Grazie di tutto Presidente, hai fatto vivere a tutti noi milanisti un sogno lungo più di 30 anni, nessuno sarà mai come te".

Carlo Pellegatti, intervenuto ai microfoni di 'Sky Sport', ha parlato così di Berlusconi: "Era un folle sognatore. Si dice che la differenza che tra un folle e un genio è il successo e quindi è facile capire se è stato un folle o un genio. Il Milan era la squadra di suo papà Luigi, l'acquisto del club è stato dettato dall'affetto. Qualcuno gli diceva di non prenderlo, qualcuno sì, alla fine decise di prenderlo. In quel momento il Milan stava rischiando di fallire. Berlusconi ha salvato il Milan, ma non solo perché gli ha permesso di vincere tutto. Ha comprato e convinto tanti fuoriclasse. Quando a Milanello c'era il piazzale vuoto voleva dire che stava per arrivare il Presidente Berlusconi. A lui piaceva tanto parlare con i giornalisti, erano giornate bellissime. Uno dei complimenti più belli me l'ha fatto lui. Dopo aver sentito una delle mie esultanze in telecronache disse che ero uno dei valori aggiunti del Milan. Il suo Milan doveva vincere e convincere. Il Milan di Sacchi è stato eletto la squadra di club più forte di sempre. Chi lo ha conosciuto gli ha sempre voluto bene, era una persone sempre educata e rispettosa".

Secondo quanto riferito da TgCom24, Berlusconi sarà seppellito presumibilmente a Villa San Martino, dove è già pronta la tomba da lui stesso fatta realizzare.

Fabio Capello, storico allenatore del Milan negli anni Novanta con Berlusconi Presidente, si è così espresso ad AdnKronos sulla morte dell'ex patron del Diavolo: “Silvio Berlusconi è stato un genio. Aveva una visione per la quale era anni avanti. In tanti campi ha fatto cose incredibili, come nel calcio e nel mondo imprenditoriale, in altri ambiti lo hanno perseguitato. A lui devo tutta la mia carriera di allenatore. Dopo 4 anni di scrivania mi chiamò al Milan. La cosa mi stupì ma mi reso orgoglioso e ottenemmo risultati straordinari“.

"Intitolare il nuovo stadio del Milan a Silvio Berlusconi? Potrebbe essere un’idea". Lo dice Filippo Galli, ex difensore ed ex dirigente del Milan, a 'corriere.it'. "Se l’idea partisse da un'iniziativa popolare, sarebbe una soluzione da poter percorrere". "Gli ultimi decenni del club sono legati a lui - ha proseguito Galli -. Personalmente ho tanti ricordi, personali e pubblici. Ricordo l’entusiasmo con cui ci spiegò della presentazione all’Arena Civica di Milano, dell’arrivo dell’elicottero. Aveva un entusiasmo incredibile e questo, insieme a tante altre cose, ci fece capire la grandezza di ciò che aveva in testa. È stato un visionario e un precursore. La sua ultima esperienza al Monza dimostra la capacità manageriale: non sempre chi investe riesce a portare risultati, ma lui e la società ce l’hanno fatta, prelevando un club in una situazione difficile e portandolo in Serie A".

"Il Presidente Steven Zhang e tutta FC Internazionale Milano esprimono il proprio profondo cordoglio per la scomparsa del Presidente Silvio Berlusconi. La sua figura ha lasciato un segno indelebile nella storia del nostro Paese. Le sfide tra l'Inter e il suo Milan hanno reso la città di Milano il cuore del calcio mondiale". Così l'Inter, sui social, per la morte di Berlusconi.

Attraverso il sito del Monza, ultimo club presieduto da Berlusconi, Adriano Galliani ha voluto salutare così Silvio Berlusconi: "Affranto, senza parole, con immenso dolore piango l'amico, il maestro di tutto, la persona che mi ha cambiato la vita per oltre 43 anni. Riposa in pace caro Presidente. Con tanto, tanto amore. Adriano Galliani".

Alessandro Nesta, ex difensore del Milan, in un post pubblicato su Twitter, ha voluto salutare con questo messaggio l'ex Presidente rossonero Berlusconi: "Non ci sono parole sufficienti per testimoniare stima e gratitudine. Riposa in pace immenso Presidente".

Con il Milan Berlusconi ha vinto 29 trofei. Passa alla storia, dunque, come il quinto Presidente più vincente nella storia del calcio mondiale. Meglio di lui - nella storia - hanno fatto solo Pinto da Costa in Portogallo con il Porto, Santiago Bernabéu in Spagna con il Real Madrid, Saleh Selim in Egitto con l’Al-Ahly e Majed Al-Adwan in Giordania con l’Al-Faisaly.

Secondo quanto riferito da Tgcom24, la salma di Berlusconi, deceduto questa mattina presso l'ospedale 'San Raffaele' di Milano, sarà spostata nella sua casa, a Villa San Martino ad Arcore. Le operazioni per il trasporto della salma sarebbero già in corso.

Franco Baresi, uno degli uomini simbolo del Milan di Silvio Berlusconi, ha commentato così la notizia della sua morte. "Mi sento più solo. Per me era come un padre, un presidente unico e affettuoso per tutti. Ha realizzato i miei sogni" le parole di Baresi, come riportate da 'Sky Sport'.

Dovrebbero esserci i Funerali di Stato nel Duomo di Milano per Silvio Berlusconi. Almeno questo è quanto apprende l'agenzia di stampa 'ANSA'.

Questo il messaggio del Real Madrid alla notizia della morte di Berlusconi: "Il Real Madrid C.F., il suo Presidente e il suo Consiglio di Amministrazione sono profondamente addolorati per la scomparsa di Silvio Berlusconi, leggendario presidente del Milan dal 1986 al 2017 e attuale presidente del Monza. Il Real Madrid desidera esprimere le sue condoglianze alla sua famiglia e ai suoi cari, e ai tifosi del calcio italiano, in particolare quelli di AC Milan e AC Monza. Durante la sua presidenza, il Milan ha vissuto uno dei periodi di maggior successo della sua storia, vincendo 5 Coppe dei Campioni, 3 Mondiali per Club, 5 Supercoppe Europee, 8 Scudetti, 1 Coppa Italia e 7 Supercoppe Italiane. Silvio Berlusconi, morto all'età di 86 anni, è stato Presidente del Consiglio italiano dal 1994 al 1995, dal 2001 al 2006 e dal 2008 al 2011. Riposa in pace".

Ecco il messaggio di cordoglio del Milan per la scomparsa di Berlusconi: "AC Milan profondamente addolorato piange la scomparsa dell’indimenticabile Silvio Berlusconi e si stringe con affetto alla famiglia, ai collaboratori e agli amici più cari. 'Domani sogneremo altri traguardi, inventeremo altre sfide, cercheremo altre vittorie. Che valgano a realizzare ciò che di buono, di forte, di vero c'è in noi, in tutti noi che abbiamo avuto questa avventura di intrecciare la nostra vita a un sogno che si chiama Milan'. Grazie Presidente, per sempre con Noi".

Secondo quanto riferito da 'corriere.it', i funerali di Silvio Berlusconi si terranno, con ogni probabilità, nella chiesa di Sant’Ambrogio a Milano.

Ariedo Braida, ex dirigente del Milan di Berlusconi, ha dichiarato: "Non riesco, non riesco a parlare".

Roberto Mancini, Commissario Tecnico della Nazionale Italiana, ha parlato della morte Berlusconi ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com: "C'è grande dispiacere, Berlusconi per lo sport e per la politica è stato un uomo straordinario. Oggi è un giorno molto triste. Un ricordo personale? Ce ne sono tanti, penso ad un derby quando vincemmo e lui entrò negli spogliatoi per farci i complimenti. Era molto sportivo. Tutta la mia carriera è stata legata a Berlusconi presidente del Milan. E' un giorno difficile e triste, un uomo che ha rappresentato tanto per l'Italia. Mai contattato? No, ne aveva più bravi di giocatori".

Queste le parole di Giuseppe Sala, Sindaco di Milano, su Twitter: "Milano piange Silvio Berlusconi. Su di lui ogni italiano ha un’opinione, maturata nei lunghi anni della sua centralità imprenditoriale, sportiva e politica. Ma questo è il momento del cordoglio e del rispetto. Di certo dobbiamo dargli atto di aver molto amato Milano".

Carlo Ancelotti, storico giocatore (1987-1992) e allenatore (2001-2009) del Milan di Berlusconi , ha utilizzato Twitter per inviare un messaggio di cordoglio per la scomparsa dell'ex Cavaliere: "La tristezza di oggi, non cancella i momenti felici passati insieme. Rimane una riconoscenza infinita al presidente, ma soprattutto ad un uomo ironico, leale, intelligente, sincero, fondamentale nella mia avventura da calciatore prima, e da allenatore poi. Grazie Presidente".

Kakhaber Kaladze, ex giocatore del Milan, ha salutato così su Instagram Berlusconi: "Caro Silvio, con oggi una parte della storia del calcio e dell'Italia perde un protagonista, un uomo che ha reso possibile portare il Milan alla conquista di tutti i titoli per club, un uomo sempre pronto a tutto, un uomo vincente, un uomo che ha fatto la storia nel calcio.grazie presidente! Faccio le mie sentite condoglianze alla famiglia Berlusconi. Kakha Kaladze".

"È un vuoto totale che non potrà mai essere colmato". Questo il messaggio, laconico ma molto intenso, di Adriano Galliani, alla notizia della scomparsa di Silvio Berlusconi.

Arrigo Sacchi, tecnico che Berlusconi portò al Milan nel 1987 (tenendolo fino al 1991) e, successivamente, riportandolo in rossonero nel 1997, ha parlato della sua morte all'ANSA. "Sto male, nonostante tutto non me l'aspettavo", ha esordito Sacchi, per il quale Berlusconi è stato un amico geniale al quale deve tutto. Il 'Profeta di Fusignano' lo ha anche descritto come uomo generoso, che ha cercato di cambiare l'Italia.

Sotto la sua gestione, il Milan ha vinto 8 Scudetti, 1 Coppa Italia, 7 Supercoppe italiane, 5 Champions League, 2 Coppe Intercontinentali, 5 Supercoppe Uefa, 1 Mondiale per club.

Berlusconi è stato proprietario e Presidente del club rossonero per 31 anni. In questo lasso di tempo, ha vinto ben 29 trofei. Sospese la presidenza soltanto dal 2004 al 2006 per una legge sul conflitto d'interesse (era entrato in politica già da dieci anni) e dal 2012 al 2017, quando è era 'semplicemente' Presidente onorario.

Silvio Berlusconi, ex Presidente del Milan per oltre trent'anni dal 1986 al 2017, è morto all'età di 86 anni. Si è spento all'ospedale 'San Raffaele' di Milano, dov'era ricoverato dallo scorso venerdì.

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