Nel secondo tempo Gattuso è costretto a un altro cambio decisivo: al 60' esce Çalhanoğlu per un problema muscolare e al suo posto entra Fabio Borini. Sette minuti dopo, proprio l’esterno classe '91 trova il raddoppio con un tap-in da opportunista dopo una respinta corta di Skorupski. Il Milan sembra in controllo, ma al 72' Mattia Destro accorcia le distanze e riapre la gara. Il Diavolo traballa e si innervosisce. Due minuti più tardi, il match si complica: Paquetá riceve un colpo da dietro da Pulgar, reagisce stizzito con il cileno e all'intervento dell'arbitro, che lo allontana bruscamente, risponde con un colpo al braccio del direttore: per Di Bello è cartellino rosso. I rossoneri in dieci si abbassano ma resistono all'assalto finale del Bologna, con Donnarumma e Zapata decisivi in chiusura. Il fischio finale sancisce un 2-1 tra nervi tesi e spirito di sacrificio. LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan, Leao è cedibile: serve un'offerta shock. E l'Arsenal ...>>>
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