Dopo la sorpresa, i calciatori hanno raccontato quelli che per loro sono stati i momenti più belli vissuti con le proprie mamme: dai primi calci al pallone nel cortile di casa, ai sacrifici affrontati per inseguire un sogno, fino al sostegno ricevuto nei momenti difficili. Ogni parola, ogni ricordo ha messo in luce il legame profondo che lega questi giovani uomini alle loro madri.
Un’iniziativa semplice ma potente, capace di unire sport e sentimenti, e che ancora una volta dimostra quanto il Milantenga a raccontare anche il lato più umano dei suoi protagonisti. Perché dietro ogni atleta, c’è sempre una storia di famiglia. E spesso, al centro, c’è una mamma. LEGGI ANCHE: Milan, Chukwueze e un ingresso che fa sperare: l'arma in più in Coppa Italia?>>>
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