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De Ketelaere e Brahim Diaz, rimpianti del Milan? Cosa dicono i dati

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Charles De Ketelaere e Brahim Diaz, giocatori che hanno lasciato il Milan in estate, stanno brillando. Sono davvero dei rimpianti? L'analisi
Emiliano Guadagnoli Redattore 

Il Milan, nella sessione estiva di calciomercato, ha lasciato partite molti giocatori, sia in prestito che a titolo definito. Tra questi, sono forse due quelli che i tifosi ricordano di più: Charles De Ketelaere e Brahim Diaz. Il primo, è stato prestato, con diritto di riscatto, all'Atalanta. Il secondo, invece, una volta scaduto il prestito, è tornato al Real Madrid, col Milan che avrebbe preferito non investire molto sul possibile acquisto del suo cartellino. Tante cessioni dicevamo, ma i rossoneri hanno portato a Milanello anche molti colpi, 'liberando' i posti occupati anche dai due giocatori sopra citati. Sia il belga che lo spagnolo stanno facendo molto bene, ma sono davvero un rimpianto per il Milan?

Milan, De Ketelaere e Brahim Diaz brillano

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Andiamo a vedere i numeri stagionali. Partiamo con De Ketelaere: l'ex del Milan sta giocando molto bene con la maglia dell'Atalanta. In Serie A ha totalizzato 20 presenze con 5 gol e 6 assist in 1162 minuti giocati. Il che vuol dire un gol ogni 232 minuti e un assist ogni 194 minuti giocati. In Europa League 4 partite con 2 gol. Numeri non paragonabili con la sua stagione al Milan (un solo assist). Passiamo a Brahim Diaz: ne La Liga ha giocato 18 partite con 4 gol e un assist in 713 minuti giocati. Il che vuol dire un gol ogni 178 minuti. In Champions quattro presenze, un gol e un assist. Nella sua ultima stagione col Milan, Brahim Diaz in Serie A segnò 6 e servì 7 assist in 33 partite (dati da transfermarkt.it).


Milan, sono davvero un rimpianto?

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Numeri che, se paragonati, fanno vedere di quanto sia De Ketelaere che Brahim Diaz siano migliorati rispetto al loro periodo col Milan. Possono essere definiti un rimpianto? Andiamo a vedere i numeri di chi è arrivato al Milan al loro posto prendendo in esame Pulisic e Loftus-Cheek. Il primo ha giocato 21 partite in Serie A con 6 e 5 assist. In Champions 6 partite con un solo gol. Per quanto riguarda Loftus-Cheek sono 19 la partite in Serie A con 2 assist e 5 gol (dati da transfermarkt.it). Numeri paragonabili con quelli di De Ketelaere e Brahim Diaz. Possiamo dire che le partenze dei due giocatori non sono un rimpianto: il Milan ha trovato i giusti giocatori nel giusto assetto tattico. Diaz e CDK, invece, hanno trovato il loro posto per esprimersi al meglio. LEGGI ANCHE: Milan, cosa ti manca in difesa? Il peso di un'assenza importante

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