Bufera in Turchia: il Galatasaray denuncia Mourinho per razzismo dopo il derby

Il big match del campionato turco tra Galatasaray e Fenerbahce, terminato con un pareggio a reti inviolate, ha riservato un risultato importante sul campo: il Galatasaray mantiene infatti il suo vantaggio di 6 punti sui rivali, secondi in classifica. Tuttavia, a dominare la scena sono state le gravi accuse di razzismo rivolte da José Mourinho, tecnico del Fenerbahce, che stanno facendo discutere molto al di fuori del terreno di gioco.

Il Galatasaray ha infatti annunciato l'intenzione di denunciare lo Special One per "dichiarazioni disumane e immorali", accusandolo di aver fatto riferimento in modo offensivo alla panchina della squadra di casa durante le proteste nelle fasi iniziali del match. Secondo quanto riportato dal club turco, Mourinho avrebbe dichiarato che i membri della panchina del Galatasaray "saltavano come scimmie".

Il Galatasaray non ha perso tempo e ha annunciato: "Presenteremo denuncia alla Uefa e alla Fifa." Inoltre, il club ha espresso il suo disappunto anche per le dichiarazioni passate del tecnico, accusandolo di aver pronunciato "parole offensive contro il popolo turco" sin dal suo arrivo in Turchia. Per ribadire il suo impegno contro ogni forma di discriminazione, il Galatasaray ha anche pubblicato sui social un'immagine con la scritta "Say no to racism".

Le accuse a Mourinho arrivano in un momento particolarmente delicato della sua carriera in Turchia, dove le polemiche e le tensioni con le squadre rivali non sono certo una novità. Oltre a dover gestire la sua squadra, il tecnico del Fenerbahce si troverà ora a dover affrontare anche una battaglia legale che potrebbe avere pesanti ripercussioni.

LEGGI ANCHE: Milan da record: è la squadra con la media spettatori più alta in Serie A