"ULTIME MILAN - Come noto, ormai già da qualche giorno, Milan e Inter hanno concesso all'Atalanta la possibilità di disputare allo stadio 'Giuseppe Meazza' in San Siro le gare interne della Champions League 2019-2020. Una decisione, però, che ha fatto discutere, soprattutto tra i sostenitori dei due club.
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Gazzetta – Atalanta a San Siro in Champions, anche i tifosi dicono ‘sì’
Sondaggio della SWG, tra i tifosi di Inter e Milan, sul permesso concesso all'Atalanta di disputare le gare interne di Champions League a San Siro
"Per questo, come riportato da 'La Gazzetta dello Sport' in edicola questa mattina, la SWG, società che progetta e realizza ricerche di mercato e sondaggi di opinione, ha esplorato l’umore dei tifosi con un’indagine: la rilevazione - effettuata tra il 10 e il 12 luglio scorso, è stata basata su interviste online all’interno di un campione di 800 soggetti, maggiorenni e residenti in Italia. Il responso è stato chiaro: larga maggioranza di tifosi o simpatizzanti per una squadra di calcio italiana favorevole alla soluzione poi dettata dal buon senso e dalla disponibilità di Inter, Milan e Comune di Milano.
"Quasi il 70% degli intervistati alla fine si è detta d’accordo: più quelli «abbastanza d’accordo» di quelli «molto d’accordo», ma la sostanza non cambia, perché a fronte di un 16% di disinteressati alla questione, solo il 17% ha detto no (e solo il 7% perché «per nulla d’accordo»). La spaccatura, netta, è emersa invece fra interisti e milanisti: fra i rossoneri addirittura uno su tre si sarebbe opposto, e non serviva questo dato per spiegare perché il sì del Milan (preoccupato anche del parere della sua tifoseria, come spiegato dal Presidente Paolo Scaroni) sia stato l’ultimo ad arrivare.
"La differenza di umore tra tifosi (non ultras, quelli sono sulla stessa lunghezza d'onda) interisti e milanisti si riscontra anche verificando cosa c’è dietro i sì: gli interisti vedono un senso di «giustizia» nel concedere uno stadio prestigioso come 'San Siro', considerati i meriti sul campo dell’Atalanta; il sì dei milanisti è più forzato, nasce dall’opportunità di non fare una brutta figura rifiutando l’ospitalità. Non c’è una motivazione forte, invece, alla base dei no e qui si intuisce forse la poca conoscenza della materia, visto che 4 intervistati su 10 hanno ritenuto impreparata l’Atalanta, «che doveva pensare prima ad ampliare il suo stadio». Nel frattempo, andiamo alla scoperta del metodo di lavoro di Marco Giampaolo, nuovo tecnico del Milan: per i dettagli, continua a leggere >>>
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