Milan, il problema di Conceicao e l’aiuto che arriva dal nuovo leader

'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola, parlando del Milan di Sergio Conceicao, ha ricordato come, ad Empoli, oltre che per la vittoria e per i gol di Rafael Leão e Santiago Giménez, l'allenatore portoghese sia stato felice anche e soprattutto per non aver preso gol.

Milan, Conceicao punta a prendere meno gol possibile

Fin dal suo arrivo, infatti, Conceicao chiede equilibrio al suo Milan. Sa bene che se la squadra continuerà ad incassare reti sarà difficile rimontare in classifica e centrare la qualificazione alla prossima edizione della Champions League. Di tempo per lavorare, però, ce n'è poco, visto che il Diavolo gioca ogni tre giorni.

Per quello Conceicao, nelle sedute di allenamento a Milanello, sta insistendo, secondo la 'rosea', molto sull'aiuto che tutti devono dare nella fase di non possesso. Tanto che cura quasi di più queste ultime situazioni rispetto agli schemi offensivi. Davanti, infatti, con Leão, Giménez, João Félix e Christian Pulisic, ha un arsenale di soluzioni che viaggia quasi da solo. Il principale problema da risolvere, però, resta quello dei gol al passivo.

L'acquisto di Walker lo aiuta in campo e nello spogliatoio

Conceicao cerca, pertanto, continuità di risultati insistendo molto sull’attenzione che tutti devono mettere nella fase di non possesso, a costo di abbassare il baricentro e di rinunciare al pressing per recuperare palla in zona pericolosa. Una caratteristica che fa parte del suo credo calcistico.  L’acquisto di Kyle Walker gli sta indubbiamente dando una mano.

L’ex capitano del Manchester City garantisce più copertura alla fascia destra, con Emerson Royal o con Davide Calabria (spesso) vero e proprio tallone d’Achille dei rossoneri. Walker inoltre porta leadership in campo e assume sempre la posizione giusta da tenere per aiutare i compagni. Sotto questo aspetto è il miglior “alleato” per Conceicao che ha sistemato l’attacco ma che là dietro deve ancora registrare qualcosa. LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan, non solo Joao Felix: Mendes ti regala un campione assoluto >>>