Sul prossimo allenatore: "Si pensava all'accoppiata D'Amico-Sarri. Conte dovrebbe vedersi e addirittura potrebbe anticipare l'incontro con De Laurentiis per capire se ci siano le basi per continuare al Napoli. La parola che atterrisce il quarto piano di Casa Milan non è 'fuori dalla Champions League', non è 'nono posto', non è 'sconfitta con la Dinamo Zagabria'. Il participio presente che è diventato aggettivo che dà fastidio è 'ingombrante'. Se uno ti fa vincere sette Coppe dei Campioni ma è ingombrante subito viene accantonato. E Conte è un meraviglioso ingombro, perché ingombra le bacheche delle squadre di calcio. De Zerbi è ingombrante, Gasperini è ingombrante, Allegri è ingombrante".
"Sarri èotrebbe venire anche senza D'Amico? Non si sa. Il Milan lo ha contattato a dicembre, quindi potrebbe essere uno dei candidati, ma dal suo entourage sembra che non ci siano stati contatti, perché il Milan o contatta per scartarli o non li contatta. Io darei il 30% a Sarri, 10% a Conceicao, 20 % ad Allegri, 15% a Conte, direi un 13% tra De Zerbi e Gasperini. Io penso che siano questi gli allenatori che possono essere presi in considerazioni. Non vedo altri tecnici, salvo sorprese dell'ultima ora. Questo ci fa capire come la scelta dell'allenatore esulerà dalla scelte del DS".
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