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CONFERENZA

Donnarumma: “Milan, mi hai dato tutto. Maignan è un grande portiere”

Conferenza stampa Donnarumma PSG-Milan Champions League 2023-2024
Gianluigi Donnarumma, ex portiere del Milan oggi al PSG, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita di Champions League
Daniele Triolo Redattore 

Gianluigi Donnarumma, ex portiere del Milan oggi al PSG, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita della terza giornata del Gruppo F della Champions League 2023-2024, che si giocherà domani sera alle ore 21:00 al 'Parco dei Principi' di Parigi. Ecco, dunque, le dichiarazioni del numero 99 della formazione di Luis Enrique.

PSG-Milan, Donnarumma ha presentato così la partita in conferenza

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Su Newcastle-PSG 4-1: "È stata una partita in cui potevamo fare meglio e siamo molto arrabbiati per quello. Sapevamo che a Newcastle non era facile. Andare a giocare lì era complicato ma guardiamo avanti. Il gruppo è equilibrato, difficile. C'è da fare bene domani e sarà una partita molto bella ed emozionante, cercheremo di dare tutto".


Sul lavorare con Luis Enrique: "Siamo molto contenti di avere Luis Enrique come allenatore, cerchiamo di migliorare ogni giorno e abbiamo ampi margini. Puntiamo a migliorare e giocare il nostro calcio, prevalendo in ogni partita".

Sulle emozioni che ritroverà nell'affrontare il Milan: "Una partita molto emozionante per me. Ritrovare il Milan è una grande emozione, partita particolare. Ma devo lasciare le emozioni fuori e pensare alla partita. Qui sto molto bene, c'è una grande famiglia al PSG come al Milan. Lì ci sono stato 8 anni, il club mi ha dato tutto e lo ringrazierò per sempre. Ma sto bene qui, ho trovato un ambiente incredibile sin dal primo giorno. I tifosi mi hanno accolto benissimo e cerco di dare il massimo per il PSG".

Sui miglioramenti fatti finora in Francia: "Cerco sempre di imparare, migliorarmi e crescere sotto tutti i punti di vista. Sono molto contento della mia crescita, ho molta più esperienza e quello aiuta anche a preparare e vivere le partite in maniera diversa".

Su come sta andando con il gioco con i piedi: "Il gioco di oggi è basato sul gioco da dietro. Luis Enrique ci spinge tanto ed è contento di me, delle progressioni fatte. Cerco di migliorarmi su tutto, non su una cosa sola. Sono molto contento di quel che facciamo proponendo il gioco da dietro".

"Maignan grande portiere. Contro il Milan metterò le emozioni da parte"

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Sull'opinione che ha di Mike Maignan: "Maignan è un grande portiere, è titolare della Nazionale francese e sono contento di quello che sta facendo. C'è rispetto reciproco e gli faccio in bocca al lupo per tutto quello che verrà, anche in Nazionale".

Donnarumma su PSG-Milan: "Partita importante, difficile. La loro forza è la compattezza del gruppo. Conosco Stefano Pioli, come prepara le partite, c'è da fare attenzione. Noi l'abbiamo preparata benissimo sotto tutti i punti di vista e siamo pronti per questa sfida dove cercheremo di vincere. Non c'è una favorita, il gruppo è molto equilibrato. Si tireranno le somme alla fine ma noi cercheremo di vincere la partita".

Sul doppio confronto con il Milan decisivo per la qualificazione agli ottavi: "Due partite complicate, non so se decisive. Dovremo dare tutto noi stessi per cercare di vincere. Domani sarà una partita, poi penseremo alla prossima ma intanto pensiamo una partita alla volta. Domani è difficile ma ce la metteremo tutta".

Sugli errori fatti a Newcastle: "È stata una partita molto complicata contro il Newcastle, con degli errori che ci sono costati caro. Nella Champions è importante fare meno errori possibile e domani sarà una partita che cercheremo in cui cercheremo di essere concentrati e fare meno errori possibili, cercando di attaccare".

Sulle critiche e i fischi che subisce dai tifosi del Milan: "Dispiace perché al Milan ho sempre dato tutto me stesso fino all'ultima partita. Normale che le critiche poi dispiacciono tanto. Adesso però non c'è tempo di pensare a quello, ci sarà modo ma adesso sono concentrato sulla partita che è difficile, emozionante. Non devo farmi prendere dalle emozioni, che saranno tante".

Su cosa gli manca dall'Italia: "All'inizio non è stato facile qui, perché ho tanti amici in Italia, a Milano. Piano piano poi sono entrato dentro e anche qui ho molti amici, ho imparato un po' la lingua e comunico bene con gli altri. Sto molto bene".

Sulle differenze tra un buon portiere e un grande portiere: "Ci sono tanti buoni portieri ma la differenza la fa la testa. Gli errori li fanno tutti ma l'importante è la testa, rimanere concentrato e fare meno errori possibile e se sbagli devi fare poi meglio di prima. Questa è la differenza tra un buon giocatore e un portiere top". "Di nuovo lo stesso errore": Milan, Pioli criticato in America >>>

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