/www.pianetamilan.it/assets/uploads/201705/Fassone-Han-Li-Mirabelli.jpg "Milan: Marco Fassone, David Han Li e Massimiliano Mirabelli a Milanello (credits: acmilan.com)")
Secondo quanto riportato dall'edizione odierna del 'Corriere della Sera', entro un mese sarà costituita, in Cina, la società che dovrà trovare sponsor, sviluppare merchandising e licensing e, soprattutto, organizzare, assieme alle istituzioni, tornei giovanili e scuole calcio, sotto il marchio Milan. È questo il punto più originale del piano di sviluppo, a, che sarebbe impossibile senza una proprietà cinese. Nelle intenzioni del club, la divisione cinese (della quale sono già stati scelti i primi tre manager) dovrà portare il 25% dei ricavi e diventare la quarta voce di entrata, dopo lo stadio, i diritti tv, i ricavi commerciali.
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La sfida del Milan: il 25% delle entrate dalla società in Cina
Entro un mese sarà costituita, in Cina, la società che, per il Milan, organizzerà tornei e scuole calcio generando ricavi importanti per il club rossonero
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