Kalinic, il Milan non scherza. Ma la Fiorentina vuole 30 milioni

I pesi massimi dell’attacco sono ancora fermi all’angolo: nessuno tra Aubameyang, Belotti e Morata si è ancora mosso - così scrive l'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport. Il gabonese deve far chiarezza con sé stesso: non ha ancora deciso cosa far seguire all’esperienza al Borussia Dortmund, con i tedeschi pronti a puntare tutto su Mario Balotelli. Il Gallo vive invece giorni di estremo relax: è in viaggio di nozze con Giorgia e per Cairo, il suo presidente al Torino, è già tutto deciso ("Ha un con- tratto con noi fino al 2021"). Anche Morata si gode la luna di miele con Alice in attesa che il Real, ora preso dal caso Ronaldo, decida di cederlo allo United di Mourinho: evento che non si è ancora verificato.

Nel gruppo degli investimenti medi il Milan ha indicato Nikola Kalinic come preferito: finalmente funzionale al gioco di Montella, per movimenti e partecipazione, e ovviamente gradito alla dirigenza - riporta la Rosea. Sulla valutazione le società potrebbero venirsi incontro: anche Kalinic ha un prezzo fissato dalla clausola, la metà esatta di quella di Belotti, ma a 29 anni la Fiorentina potrebbe accettare lo sconto (anche con qualche contropartita tecnica, ndr). Purché il saldo avvenga subito, e con un unico assegno: no a rate, pagamenti dilazionati e tantomeno prestiti con obbligo di riscatto. Se il Milan potrà, e vorrà, mettere a bilancio la spesa, 30 milioni, l’affare potrà anche prendere consistenza. Il dg Pantaleo Corvino è arrivato ieri a Milano: qualsiasi giorno di questa settimana, magari oggi, potrà essere quello utile per incontrare il diesse rossonero Massimiliano Mirabelli. Poi il lavoro si sposterà sulle corsie con l'assalto a Keita Baldé.

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