/www.pianetamilan.it/assets/uploads/201712/51r8980-copy-2.png "Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli durante Benevento-Milan (credits: acmilan.com)")
Un no che complica le cose per il Milan, ma che dopo le indiscrezioni degli ultimi giorni era previsto e prevedibile. La UEFA non ha concesso al club di via Aldo Rossi il voluntary agreement e dunque i rossoneri saranno sanzionati per non aver rispettato i parametri del fair play finanziario negli anni scorsi. Cosa cambia sul mercato? In teoria nulla, come ha chiarito Marco Fassone. Il Milan non ha intenzione di intervenire a gennaio, salvo clamorose occasioni, e non ha alcuna necessità di vendere.
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Fassone sul mercato: “Non cambia nulla. Non cediamo nessuno”
Dopo il no della UEFA alla richiesta del Milan di voluntary agreement, Fassone prova a fare chiarezza anche su ciò che accadrà a gennaio.
Ecco le sue parole: "Nessun cambio per le vicessitudini ultime. Oggi sono salito a Milanello per parlare con i ragazzi per dire loro che il clima dell’ultimo periodo è molto apprezzato da me e dalla proprietà. Han Li è qui con noi da tempo e resterà, a conferma della vicinanza. A gennaio non abbiamo intenzione di intervenire perchè siamo estremamente convinti della qualità della rosa fatta in estate né abbiamo necessità di cedere qualcuno per portare a casa denari. Il Milan a gennaio starà alla finestra e guarderà gli altri. Se ci saranno opportunità vedremo se coglierle”.
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