Berlusconi al bivio: staccare la spina o nuova proroga?

Come riportato da Repubblica, Berlusconi avrebbe ora il pallino del gioco in mano: sta a lui decidere di chiudere con i cinesi o concedere la nuova proroga. Con un vero coup de théâtre, quando ormai tutto sembrava pronto per il closing, è arrivato il nuovo intoppo. Yonghong Li è rimasto solo, sorretto solo da finanziatori, e quindi molto esposto: per questo, a due giorni dall'altare, la richiesta di una nuova proroga. Ora, tutto sta nelle mani di Silvio Berlusconi, che appare poco propenso ad intascare i 200 milioni e ricominciare da zero la ricerca di nuovi interessati al Milan: si va dunque verso una proroga, probabilmente l'ultima, con altri 100 milioni sul conto Fininvest. Poi, al tramonto di marzo, gli scenari cambieranno: o ci sarà il closing, oppure Berlusconi con i 300 milioni, ricomincerà da capo col suo Milan, la cui stagione ormai è appena ad un filo: unica speranza, la qualificazione europea, visto che, dopo il rosso di 89 milioni di euro registrato nel 2015, il club di via Aldo Rossi avrà per il 2016 una perdita vicina ai 75 milioni di euro.

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