Pianeta Milan
I migliori video scelti dal nostro canale

SASSUOLO-MILAN

Maldini: “Il Milan è un club particolare, ci mettiamo meno a fare certe cose”

Paolo Maldini AC Milan Serie A 2021-2022 DAZN

Paolo Maldini, dirigente rossonero, ha parlato a 'DAZN' al termine di Sassuolo-Milan, partita della 38^ giornata della Serie A 2021-2022

Renato Panno

Paolo Maldini, direttore tecnico rossonero, ha parlato ai microfoni di 'DAZN' al termine di Sassuolo-Milan, partita della 38^ ed ultima giornata della Serie A 2021-2022 svoltasi al 'Mapei Stadium' di Reggio Emilia. Ecco le sue dichiarazioni.

Su Theo: "Sono orgoglioso. Ha ancora tanti margini per diventare più forte, ma il miglioramento che ha avuto in questi tre anni è incredibile. I ragazzi come lui e Leao hanno dentro qualcosa di speciale e quando giocano insieme succedono queste cose".

Sulla vittoria da dirigente: "Da calciatore è diverso perchè sfoghi buona parte della tua energia in campo. Da dirigente non puoi farlo, la famiglia ti deve sopportare a casa. La mia carriera da dirigente c'è solamente perchè c'è il Milan. Quando ho smesso di giocare mi sono preso il mio tempo per entrare in questo ruolo nel momento giusto".

Sulla costruzione della squadra: "E' una responsabilità diversa da quando ero giocatore. Da dirigente devi sempre calcolare di avere una squadr giovane a cui dare tanta fiducia. In questi tre anni abbiamo detto tante cose ai giocatori che si sono verificate. Abbiamo avuto idee credibili".

Sulla rinascita del Milan: "Non ripeterei alcune cose che ho detto in passato, quando diventi dirigenti capisci tante cose. Sarei dovuto essere più rispettoso verso le persone che hanno fatto tanto per il Milan. Nella vita si sbaglia, l'importante è imparare. Il Milan è un club particolare, ci mettiamo meno a fare certe cose. Abbiamo un dna e dei tifosi speciali, non ci abbattiamo mai. L'equilibrio è fondamentale per tornare in alto".

Su Tonali: "Non ha ancora fatto vedere tutto quello che può fare. Ha fatto una stagione incredibile, ma a volte dimentichiamo che è un 2000. Quando arrivi in un grande club è diverso".

Sullo scudetto: "Oggi è la festa dei ragazzi e del mister. Anche noi siamo contenti. Io faccio da poco il dirigente, c'è ancora tanto da imparare. Abbiamo spinto i ragazzi a dare di più, a volte hanno solo bisogno di fiducia. E questo è quello che cerchiamo di fare io e Massara". Le pagelle post-partita dei rossoneri secondo la nostra redazione >>>

Le ultime notizie sul Milan anche su Google News: CLICCA QUI E SEGUICI

tutte le notizie di