MILAN-DINAMO ZAGABRIA

Milan-Dinamo, Pioli: “Sognare di notte e lavorare di giorno per realizzare i sogni”

Stefano Pioli AC Milan intervista Sky Sport
Stefano Pioli, allenatore rossonero, ha parlato a 'Sky' dopo Milan-Dinamo Zagabria, partita della 2^ giornata del gruppo E di Champions League

Enrico Ianuario

Stefano Pioli, allenatore rossonero, ha parlato ai microfoni di 'Sky Sport' al termine di Milan-Dinamo Zagabria, partita valida per la 2^ giornata del gruppo E della Champions League 2022-2023 svoltasi a 'San Siro'.

Ecco le dichiarazioni di Pioli

Sul Milan che torna a vincere a San Siro dopo 9 anni: "E' l'ennesimo step positivo. E' strano che una squadra come voi non sia ancora riuscita a vincere a 'San Siro'. Soddisfazione per il risultato, credo che si possa fare meglio .Potevamo fare una partita più precisa e non subire gol. Stiamo lavorando tanto, stiamo giocando tanto. Qualcosa si può concedere".

Sul Milan che inizia a far diventare le cose semplici: "Si, io continuo a pensare che non ci sia tanta differenza. Queste azioni dipendono da noi. Domenica incontriamo il Napoli, così come incontreremo il Chelsea, due avversari di grande livello. Il nostro livello dovrà salire, se noi giochiamo ad alto livello, vinciamo le partite in campionato e in Champions. Dobbiamo fare le cose bene, ma il livello di intensità dovrà essere alto così come contro il Napoli".

Su Leao: "Avevamo preparato le posizioni mettendo Tonali e Brahim tra le linee e Rafa isolare uno contro uno. Vero è che ha preso il rigore, più lo fa meglio è. Sulla qualità di Rafa, sulla crescita non ci sono dubbi. Conosco le sue qualità, per questo mi aspetto molto e so che può dare molto alla squadra".

Se il Milan ha margini di crescita: "Si, assolutamente. La partita di oggi è una buona testimonianza. Abbiamo fatto bene, ma ci sono state situazioni che una squadra come noi doveva gestire meglio. Sognare è bello. Certo è che il parallelismo giusto è sognare di notte e lavorare di giorno per realizzare i sogni. La squadra è disponibile, dobbiamo continuare a lavorare così".

Se si possono aprire scenari inattesi: "Chiaro che diventa molto difficile. Questo è un periodo molto impegnativo, ma il prossimo lo sarà molto di più perché si giocherà da inizio ottobre al 13 novembre senza sosta. Quando non riesci ad andare a mille all'ora devi essere bravo a fare le cose giuste nelle posizioni adatte. Il nostro calcio è di intensità, ma non sempre possiamo farlo".

Sull'assenza di Leao contro il Napoli: "Anche quello. Chiaramente non avremo le stesse caratteristiche. Mancando Rafa e Ante, non avremo un vero attaccante. Cercheremo soluzioni differenti e fare una partita contro un grande avversario".

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