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Spal-Milan, le pagelle: Kessié trascina i rossoneri, ma il cuore non basta

Luca Fazzini

 Franck Kessié Lazio-Milan, credits: acmilan.com

Donnarumma 6 – Preciso con due uscite, poi l’uscita è la sua: va ko durante l’esultanza dello 0-1 (dal 20’ Reina 6.5 – Miracoloso al quarto d’ora della ripresa sulla botta di Lazzari).

Abate 5.5 – In difficoltà all’ultima uscita in rossonero: causa la punizione dell’1-2 e ha pesanti colpe sul 2-2. Soffre molto le folate di Fares (dal 62’ Cutrone 5.5 – Entra ma non si rende mai pericoloso: si nota per un destro debole da fuori area).

Musacchio 5.5 – Soffre molto la fisicità di Petagna e la presenza di Antenucci: appare poco sicuro in area di rigore.

Romagnoli 6.5 – Attento e puntuale, chiude bene ogni traiettoria: guida i suoi con la leadership da capitano.

Rodriguez 6 – Lazzari, su quella fascia, fa molta paura. Decisivo nell’azione che porta allo 0-2 di Kessié.

Kessié 7.5 – Rischia a tratti di rovinare la partita, ma si rivela preziosissimo: spreca un buon contropiede prima di rendersi protagonista con l’assist e il gol che portano al doppio vantaggio. Si perde Vicari nell’azione che riporta in partita la Spal, ma rimedia a tutto siglando un rigore pesantissimo.

Bakayoko 6 – Ordine e personalità in una gara tranquilla, senza infamia e lode, ma che probabilmente chiude il suo percorso rossonero.

Calhanoglu 7 – Disputa un primo tempo d’alto livello, con il gol che apre le marcature e un paio di conclusioni dalla distanza che mettono paura a Viviano.

Suso 5.5 – Poco brillante per tutta la gara, si perde Fares nell’inserimento che porta al momentaneo pareggio spallino.

Piatek 6 – Parte forte, con un destro a incrociare e una rovesciata che però non impensieriscono troppo Viviano. Bravo nella ripresa a guadagnarsi il rigore.

Borini 6 – Lotta su ogni pallone, anche se non incide: va però premiato l’impegno e la voglia di sacrificio (dal 79’ Conti sv).

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