Pianeta Milan
I migliori video scelti dal nostro canale

news milan

Scommesse, Florenzi: “Mai giocato sul calcio. Tonali? Lui mi mandava la fattura”

Scommesse, Florenzi: “Mai giocato sul calcio. Tonali? Lui mi mandava la fattura” - immagine 1
Alessandro Florenzi, difensore del Milan, è finito al centro del caso scommesse, portando alla luce dettagli significativi
Alessia Scataglini
Alessia Scataglini

Alessandro Florenzi, difensore del Milan, è finito al centro del caso scommesse, portando alla luce alcuni dettagli significativi dal suo verbale nell'ambito delle indagini. Mentre le prime misure cautelari ai domiciliari colpiscono cinque indagati nel giro di scommesse illegali, sono emerse delle nuove rivelazioni che chiariscono, almeno un po', la posizione di Florenzi nel caos scommesse.

Florenzi e le Scommesse: "300mila Euro di debito, ricaduta post-infortunio"

—  

Davanti ai pm di Milano, il terzino ha ammesso di aver giocato in passato su alcune  piattaforme illegali, giustificando tale scelta con una precedente autoesclusione dalle piattaforme legali a causa di un gioco eccessivo. La sua ricaduta è avvenuta dopo un grave infortunio di alcuni mesi: "dopo un paio di mesi, quando ho avuto un grave infortunio sono ricaduto nel gioco".


Riguardo alle vincite, l'ex giallorosso ha dichiarato di "non aver mai vinto", proprio perchè "le poche vincite andavano a compensare il debito, quindi non ho mai prelevato denaro". Secondo lui stesso, non era nemmeno a conoscenza di come sarebbero stati fatti i pagamenti in caso di una possibile vincita, "se con contanti o tramite orologi". La maggior parte delle sue giocate, come riportato da Calcio e Finanza, riguardavano il casinò online. Gli era rimasto un debito considerevole, pari a 300mila euro, che però non gli è stato più richiesto dopo lo scoppio dello scandalo.

Il ruolo di Tonali e i rapporti con De Giacomo

—  

Florenzi ha anche delineato i suoi rapporti con Tommaso De Giacomo, ritenuto il presunto gestore delle puntate, e soprattutto con Sandro Tonali,  suo compagno al Milan e ora al Newcastle, indicato come "collettore". "Chiedevo a Sandro Tonali quanto desideravo mi venisse caricato nel sito per giocare e quando poi perdevo sempre Sandro mi mandava la fattura e mi diceva come pagare", ha dichiarato.

Un punto cruciale della testimonianza è la sua affermazione: "Non ho mai giocato sul calcio". Ha precisato di aver fatto scommesse su "altri sport come il tennis","anche per questo motivo non sono stato sanzionato dalla Federazione".Questa distinzione è fondamentale nel contesto delle normative sportive, che puniscono severamente le scommesse sul proprio sport.