Pianeta Milan
I migliori video scelti dal nostro canale

ULTIME MILAN NEWS

Finto tifoso al Milan Store: cosentino arrestato per tentato furto da oltre 500 euro

Finto tifoso al Milan Store: cosentino arrestato per tentato furto da oltre 500 euro - immagine 1
Voleva vestire i colori rossoneri a scrocco, ma il suo piano è fallito miseramente: arrestato al Milan store
Alessia Scataglini
Alessia Scataglini

Voleva vestire i colori rossoneri a scrocco, ma il suo piano è fallito miseramente. La polizia ha arrestato giovedì pomeriggio a Milano un uomo di 41 anni proveniente da Cosenza con l'accusa di tentato furto aggravato all'interno del Milan Store di San Babila, nel cuore della città

Milan Store nel mirino: arrestato uomo con precedenti per tentato furto aggravato

—  

Come riferito da MilanoToday, l'uomo, che inizialmente si era presentato come un normale cliente interessato all'acquisto di articoli del club, ha ben presto rivelato le sue reali intenzioni. Dopo aver selezionato tre magliette ufficiali del Milan, per un valore complessivo di 565 euro, si è diretto verso i camerini. Lì, utilizzando un coltellino che aveva con sé, ha rimosso le placche antitaccheggio dai capi d'abbigliamento.


Con una maglietta già indossata e le altre due abilmente nascoste all'interno dei pantaloni, il 41enne ha tentato di lasciare il negozio senza passare dalla cassa. Tuttavia, il suo comportamento non è sfuggito all'occhio vigile dell'addetto alla sicurezza dello store, che lo ha prontamente bloccato e ha allertato le forze dell'ordine.

Gli agenti della polizia, intervenuti rapidamente sul posto, hanno perquisito l'uomo, rinvenendo non solo le due magliette nascoste, ma anche un profumo di marca, risultato essere stato rubato poco prima in un altro negozio della zona.

Per il 41enne cosentino, con un curriculum criminale già costellato di precedenti per furto e ricettazione, sono immediatamente scattate le manette. Le tre maglie del Milan, recuperate integre, sono state restituite al punto vendita. La passione per il Milan, in questo caso, si è trasformata in un tentativo maldestro di appropriazione indebita, costato caro al finto tifoso.