Conti, toglietemi tutto ma non il Milan

di Giancarlo Mele

Quest’estate il Milan sembra tornato di moda per “appeal” ed interesse dei nuovi giocatori accostati al Diavolo e desiderosi di accasarsi a Milanello.

Così dopo i ripensamenti e le lacrime di Donnarumma (che, ora si sa, ha una super offerta dalle “merengues”) e la scelta rossonera di Biglia (cui Lotito ancora si oppone) è scoppiato il caso Andrea Conti all’Atalanta. Il terzino nerazzurro, una delle più belle sorprese del campionato orobico, è stato subito adocchiato da Fassone e Mirabelli che gli hanno sottoposto un congruo adeguamento di contratto e, soprattutto, un ruolo chiave nella futura difesa rossonera.

Solo in seconda battuta sul giovane si sono portati i “cugini” dell’Inter, con un’offerta alla società pare più interessante. Quest’azione di disturbo ha per il momento rallentato l’avvicinamento tra Atalanta e Milan. Percassi aveva chiesto inizialmente 30 milioni, forte del fatto che la società non ha bisogno di vendere e della volontà di Gasperini, che sembra intenzionato a non privarsi anche di questo gioiello.

Ma l’agente del giocatore Mario Giuffredi è stato chiaro: "Andrea vuole solo il Milan. Nella sua testa l’Atalanta non c’è più ed è giusto che sia così. Il Milan è il sogno di ogni calciatore, nessuno può tarpargli le ali. Il ciclo di Conti a Bergamo è finito". Così anche nell’incontro svoltosi ieri, Giuffredi e Percassi hanno lavorato per limare la distanza tra le richieste atalantine e l’offerta milanista che, a quanto sembra, si sia attestata ora sui 23 milioni più tre contropartite tecniche, diversamente dalle due offerte inizialmente: si tratta, cioè, di Luca Vido e Matteo Pessina, entrambi canterani ben comportatisi nel Cittadella, il primo, e nel Como, il secondo, e del terzino Gian Filippo Felicioli, nonostante l'agente proprio oggi abbia allontanato questa possibilità.

La minaccia di Conti e del suo agente, è di non presentarsi al ritiro nel caso in cui non si trovi l’accordo e non saremo certo noi a condividere questa dura presa di posizione dopo aver su queste stesse colonne stigmatizzato le dichiarazioni di Raiola per Donnarumma. Siamo dell’avviso che la strada migliore sia sempre quella della condivisione e del dialogo. E’ giusto che Conti abbia la sua grande occasione in rossonero e che l’Atalanta capitalizzi nella giusta maniera il suo investimento.

Ricordate la splendida Monica Bellucci quando ammiccava al pubblico promuovendo gli orologi Breil? Ci sembra già di vedere Andrea che, con “glamour” diverso, fa l’occhiolino ai tifosi rossoneri con la sua nuova maglia: “Toglietemi tutto ma non il mio Milan!!”

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