Il film della stagione del Milan può iniziare, adesso che i rossoneri hanno finalmente integrato in squadra a tutti gli effetti il nuovo regista. Lucas Biglia è finalmente entrato nei meccanismi di gioco di Vincenzo Montella, con una velocità sorprendente considerando che si è quasi subito infortunato e poi è volato in Argentina per giocare con la propria Nazionale. Il centrocampista ha esordito da titolare contro la Lazio e, dopo aver giocato un inizio di gara positivo, è crollato, come del resto tutta la squadra.
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Biglia, il metronomo inizia a girare
Dopo la gara negativa contro la Lazio, Biglia sta recuperando la condizione fisica migliore e domenica ha giocato un'ottima partita contro l'Udinese.
Su Biglia pesava anche la scarsa condizione fisica, sicuramente, ma si vedeva chiaramente che l'argentino non fosse ben integrato e ancora a proprio agio negli schemi di Montella. Il passaggio al 3-5-2, con maggiore copertura, e la continuità di allenamento hanno fatto sì che i progressi per Biglia diventassero importanti ed evidenti. Sia contro l'Austria Vienna che contro l'Udinese si sono visti passi avanti e contro i bianconeri Biglia è stato quasi impeccabile.
Nella vittoria di domenica scorsa, infatti, Biglia è stato importantissimo: sempre in posizione, lanci ad aprire il gioco che a San Siro non si vedevano da anni, velocità di pensiero e di azione, prezioso anche in fase di copertura. Insomma, una prestazione quasi perfetta. Montella e i tifosi possono sorridere, anche perché la sensazione è che per Biglia ci possa essere un ulteriore miglioramento.
Ormai l'ex Lazio si è preso il centrocampo milanista e per Montella è praticamente intoccabile. La dimostrazione è che è uno dei pochissimi ad aver giocato sia contro i biancocelesti che contro Austria Vienna e Udinese. Anche stasera contro la Spal sarà titolare. Ormai è diventato il perno del Milan, intorno al quale gira tutta la squadra. In estate c'era la sensazione che fosse un acquisto importantissimo, le prime giornate lo hanno dimostrato.
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