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FEYENOORD-MILAN

Sabatini: “Milan da psicanalisi. Partita di rara bruttezza”. E ne salva solo uno

Sergio Conceicao AC Milan Feyenoord-Milan 1-0 Champions League 2024-2025
Il giornalista Sandro Sabatini ha stilato un lungo ed interessante editoriale incentrato su Feyenoord-Milan di Champions League
Fabio Barera Redattore 

Il giornalista Sandro Sabatiniha stilato un lungo ed interessante editoriale sulle colonne di 'calciomercato.com' soffermandosi in modo particolare su Feyenoord-Milan di Champions League, dando pagelle ai giocatori impegnati e commento la prestazione dei rossoneri, definita una partita di rara bruttezza. Ecco, dunque, le sue parole in merito.

Feyenoord-Milan, Sabatini critica i giocatori uno ad uno: poi il paragone con Sanremo

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"Il terzo pensiero va al Milan, autore di una partita di rara bruttezza. Squadra senza gioco né giocatori. Il sogno della formazione “All Star”, scolorisce sotto la pioggia di Rotterdam, dove la sfida immaginata da Conceicao dura appena tre minuti, ovvero il tempo necessario per archiviare un’imbucata sprecata da Reijnders e la dormita di Maignan sul tiro non irresistibile di Peixao. Per la cronaca - e per chi ha preferito Sanremo, comprensibilmente - questo Peixao è un brasiliano che sembra Douglas Costa. In certe serate diventa imprendibile. Tenetelo d’occhio al ritorno, quando non ci saranno scuse sanremesi per evitare la visione che potrà essere sogno o incubo, per i rossoneri".


"Pagelle in ordine sparso. Maignan senza parole. Walker ubriacato da Peixao, Thiaw frastornato e non molto meglio Tomori (perché non titolare, visto che in campionato è squalificato?). Pavlovic male in avvio, poi bene e alla fine quasi benissimo. Theo Hernandez giudizio positivo, almeno per la costanza dell’impegno. Fofana in balia del centrocampo avversario. Reijnders troppo delicato nelle conclusioni. Pulisic assente ingiustificato. Gimenez assente emozionato. Leao assente imbarazzato. L’unica presenza del poker milanista (stavolta poker bluff), è stata un po’ Joao Felix. Ma proprio un po’… Così il Milan replica la tendenza di tutta la stagione. Mai una partita uguale all’altra. Nel bene e (soprattutto) nel male. Con Fonseca e Conceicao. Roba da analisi, non quella tecnico-tattica. Psicanalisi, quella vera". LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan, tentativo estivo per Lucca? Le cifre e la verità >>>