Gattuso soddisfatto, i rossoneri rialzano la testa

ULTIME MILAN - Il Milan è ancora quarto. Per qualche ora i rossoneri sono stati scavalcati dalla Roma, ma nonostante la difficoltà del match contro la Lazio, chiamati a vincere non hanno sbagliato e si sono ripresi la posizione che varrebbe la qualificazione in Champions League. In attesa della gara di domani contro l'Atalanta, il Milan è quarto da solo. In ogni caso, a parità di punti, il Diavolo è davanti alla Dea per scontri diretti a favore. I rossoneri in questo frangente hanno la meglio non solo dei nerazzurri, ma anche di Roma e da ieri Lazio. Biancocelesti che saranno di nuovo a San Siro contro il Milan tra dieci giorni, per la semifinale di ritorno di Coppa Italia. All'andata era stato 0-0. Il Milan intanto torna alla vittoria, scrive il Corriere dello Sport, non succedeva da più di un mese.

Dopo un primo tempo difficile, il Milan ha reagito da grande squadra nella ripresa. Segno di stima e compattezza anche nei confronti di Gennaro Gattuso. Lui, però, sottolinea ancora una volta che i giocatori debbano lottare per la maglia, non per lui. Il club viene sempre al primo posto per l'allenatore rossonero. Molto soddisfatto, ovviamente, per la prestazione gagliarda messa in campo dai suoi uomini. Sua comunque la mossa vincente, con il passaggio alla difesa a 3. Baricentro più alto e Hakan Calhanoglu più vicino alla porta. Rino sta lavorando molto per consentire al turco di agire in modo diverso dal solito.

Dopo quattro partite senza successi, vincere era fondamentale. Ovviamente tornare al successo contro una diretta concorrente, una squadra molto fisica e con qualità, dà ancora più soddisfazione. Ora però bisogna dare ancora di più in questo rush finale. Bisogna mantenere la calma, ma anche l'entusiasmo per affrontare le prossime gare al meglio. Come sempre, preferisce non parlare di arbitri Rino, ma si lascia andare a un complimento a Gianluca Rocchi.

Da verificare, probabilmente già oggi, le condizioni del capitano Alessio Romagnoli e di Davide Calabria, usciti prematuramente. Il numero 13 non preoccupa, visto che non c'è alcun problema muscolare. In ogni caso, il Milan ha rimesso nel motore anche Cristian Zapata, entrato benissimo.

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