Milan-Slavia Praga, missione vittoria: ecco a cosa puntano i rossoneri

Stasera si disputerà a ‘San Siro’, alle ore 21:00, la partita Milan-Slavia Praga, andata degli ottavi di finale dell’Europa League 2023-2024. Il Diavolo di Stefano Pioli, come riferito da ‘La Gazzetta dello Sport’ oggi in edicola, è seriamente intenzionato a superare l’ostacolo ceco per arrivare fino in fondo alla competizione.

Il Milan, infatti, ha vinto tutto, in Italia e nel mondo. Ma, tra tutti i trofei conquistati, nella sua bacheca non figura la ex Coppa UEFA (a sua volta ex Coppa delle Fiere), divenuta da qualche anno l’Europa League. Il Diavolo, ha ricordato la ‘rosea’, ha un pessimo rapporto con questo torneo. È arrivato al massimo alle semifinali, uscendo contro Tottenham (1972) e Borussia Dortmund (2002).

Milan-Slavia Praga, i cechi sulla strada appena iniziata in Europa League

Finora, il Milan ha vinto 7 tra Coppe dei Campioni e Champions League, più 2 Coppe delle Coppe, competizione una volta riservata al vincitore della coppa nazionale e dismessa al termine della stagione 1998-1999. Vincesse, dunque, l’Europa League in questa stagione il Diavolo andrebbe in doppia cifra nei tornei continentali. Escludendo, ovviamente, dal contesto le Supercoppe Europee: già 5 in bacheca per i rossoneri.

Un’eventuale vittoria del Milan in Europa League lenirebbe in parte, per il quotidiano sportivo nazionale, l’amarezza per la vittoria dello Scudetto dell’Inter. E, ovviamente, per il sorpasso nella classifica dei campionati italiani vinti (20 a 19) con conseguente seconda stella sul petto. Non oscurerebbe la cavalcata dell’Inter, perché l’Europa League non vale la Champions, che nel 2007 permise ai rossoneri di farsi beffe dello scudetto interista. Sarebbe però terapeutica e darebbe un senso alla stagione contraddittoria della squadra di Pioli, e forse permetterebbe all’allenatore di avere qualche chance di conferma.

Per far sì, però, che tutto questo diventi realtà, il Milan deve innanzitutto superare lo Slavia Praga nel doppio confronto degli ottavi, stasera e giovedì prossimo. In campionato i cechi sono secondi, dietro lo Sparta Praga. Ma in quest’edizione dell’Europa League hanno vinto il girone eliminatorio, davanti alla Roma, vincendo 2-0 in casa dopo la sconfitta, con il medesimo risultato, dello stadio ‘Olimpico’.

Il Milan chiederà aiuto a Giroud: servirà però un segnale forte da tutti

Il Milan confiderà, per avere la meglio sui biancorossi di Jindřich Trpišovský, sulla vena realizzativa di Olivier Giroud. Il quale, già nella stagione 2018-2019, aveva affrontato lo Slavia Praga, segnandogli un gol nel 4-3 con cui il suo Chelsea vinse la gara di andata dei quarti di finale di quell’edizione di Europa League poi vinta dalla squadra allora allenata da Maurizio Sarri. Con 11 reti, poi, Giroud fu anche capocannoniere di quel torneo.

Qualora il Milan superasse gli ottavi, dai quarti in poi si aprirà la caccia grossa, con Liverpool e Bayer Leverkusen come avversari più forti. Stasera in Milan-Slavia Praga servirà un segnale forte, una prestazione e un risultato che ci dimostrino quanto il Milan tiene a questa competizione, l’unica rimasta per vincere qualcosa in stagione. Fuori dalla Coppa Italia e dalla corsa Scudetto, il Milan di Pioli ha il dovere di provarci. LEGGI ANCHE: Clamorosa indiscrezione sul possibile ingresso di PIF nel Milan: le ultime news >>>

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