Milan, Piatek pigliatutto: Champions, capocannonieri e record all’esordio

ULTIME MILAN- Allungare sulla Lazio, staccare Quagliarella e conquistare il quarto posto Champions. Sono queste nell'immediato le missioni di Krzysztof Piatek con la maglia del Milan e tutte passano inevitabilmente dalle reti del polacco. Con la rete all'Allianz Stadium, l'ex Genoa ha toccato quota 21 reti in campionato, raggiungendo il bomber della Nazionale e della Sampdoria.

Ora Piatek vuole prendersi tutto. Il record di reti siglate da un attaccante straniero all'esordio in Serie A è di Charles e Altafini con 28 reti. Raggiungerli vorrebbe dire segnare un gol a partita da qui fino alla fine del campionato. Impresa difficile, ma non impossibile per uno che ci ha abituato alle sue medie realizzative. Più vicini sono altri mostri sacri del calcio italiano. Sivori è a 22, Milito e Shevchenko a 24, mentre Ronaldo a 25 (stagione 1997).

Gattuso ha augurato al polacco di superare il record del Fenomeno, ma ha anche precisato una cosa: "Perché lui funzioni, tutta la squadra deve girare". E non ha tutti i torti il tecnico rossonero. Piatek è rimasto all'asciutto contro Inter e Samp, due gare in cui il Milan ha faticato molto in fase di costruzione. Il polacco troppo isolato ha toccato pochi palloni e non ha mai avuto occasioni importanti.

Il futuro dei rossoneri passa dai piedi di Piatek, ma il polacco dovrà essere servito e coadiuvato al meglio. In primis da Suso: una sola rete nel 2019 e 0 assist. Insomma, lo spagnolo è reduce ormai da un lunghissimo periodo negativo. La sua carriera ha vissuto fin qui di fasi alterne, ma ora deve necessariamente tirare fuori il meglio di sé, perché il polacco da solo là davanti non ce la può fare. Novità importanti in merito alla questione dello stadio: continua a leggere>>>

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