Milan-Napoli, parola a Sacchi: “Mi aspetto una bella sfida. Gattuso? Ha già fatto tantissimo”

L'ex tecnico del Milan e della Nazionale Arrigo Sacchi ha parlato a 'La Gazzetta dello Sport' in vista del match di questa sera tra rossoneri e Napoli.

Una sfida diversa dai suoi tempi, oggi è il Napoli che fa il gioco? "A Berlusconi consigliai Sarri. Gli dissi che se non si potevano più comprare i grandi calciatori almeno si poteva prendere un bravo allenatore in grado di dare un'identità alla squadra. Anche io quando arrivai da Parma ero un signor nessuno. Sarri ha fatto crescere il Napoli in forza e bellezza. Ha migliorato molto i singoli: guardate Koulibaly, era solo muscoli, ora tra i più forti al mondo".

Su Ancelotti: "Solo lui avrebbe potuto conquistare i napoletani dopo Sarri e nessuno avrebbe fatto meglio di così. Ci sentiamo spesso io e Carlo. Purtroppo alcune volte si deve dimenticare di essere italiano e giocare meno tattico. Col Liverpool ad esempio ha bloccato Maksimovic dietro e rinunciato a un uomo di costruzione: in questo modo i due terzini di Klopp attaccavano di continuo. Ricordo quando a Milanello lo mettevo nella gabbia con Rijkaard nell'uno contro uno e lui mi diceva: 'Mister, ma cosa le ho fatto di male?'".

Su Gattuso: "Lo volevo all'Atletico Madrid quando giocava a Glasgow, è un ragazzo eccezionale. Ha già fatto tantissimo, ridando alla squadra dignità e orgoglio. Nonostante le assenze e giocatori non eccelsi sta tenendo il Milan in zona Champions League. Deve crescere coi giocatori, per arrivare ad avere un gioco più fluido. Più corsa, più uomini in area e più pressing".

Su Romagnoli: "E' cresciuto meno del previsto. Ha grandi qualità ma deve lavorare tanto, guardando meno all'immagine. Guanti a maniche corte? O ha freddo o non ce l'hai".

Su Cutrone: "Può diventare un grande attaccante, deve sorvegliare di più i comportamenti. Alla sua età non deve lamentarsi per una sostituzione o per una scelta sbagliata di un arbitro. La modestia aiuta a crescere".

Su Conti: "Ha talento e coraggio".

Su Paquetà: "Impressione positiva. E' andato sempre meglio per ora, segno che ha voglia di imparare. Non ha un grande passo, ma ha buona tecnica. Deve capire quando far divertire: una bicicletta correndo verso la propria porta serve a poco".

Su Higuain: "Col Milan non è scattato l'amore. Con Sarri ha espresso il suo calcio migliore e non solo per i gol. Ora lo ritroverà".

Sul match: "Sarà una bella partita perché il Napoli sa farla e il Milan vuole farla".

SARA' UNA GRANDE SFIDA POLACCA LA' DAVANTI: PIATEK VS MILIK>>>

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