Milan, Moggi attacca la società per due motivi: poi difende a spada tratta Pioli

Luciano Moggi, ex dirigente della Juventus, ha stilato un interessante editoriale sulle colonne del quotidiano 'Libero', nell'edizione in edicola questa mattina, sostenendo come Stefano Pioli, allenatore del Milan, stia pagando ben sette colpe non sue. Inoltre, proprio in chiusura, critica anche la società rossonera. Ecco, dunque, le sue parole in merito.

Milan, Moggi attacca la società per due motivi: e difende a spada tratta Pioli

Sugli infortuni: "I medici sociali dov’erano quando i giocatori si infortunavano, dato che a loro è demandata la prevenzione di simili problemi? Il credo sociale, tramandato dai media, dà per scontata la colpa a Pioli".

Sui troppi gol subiti: "È il secondo miglior attacco (72 gol)".

Su Sandro Tonali: "È sua responsabilità se la società l’ha ceduto quando poteva essere, come Barella all’Inter, l’uomo capace di fermare gli avversari e far ripartire?".

Su Ismael Bennacer: "Che colpa ne ha Pioli se si è reso disponibile solo a fine campionato per un infortunio grave?".

Sulle mezze punte: "Sono arrivate troppe mezze punte anziché centrocampisti".

Su Hakan Calhanoglu: "Pioli è esente da responsabilità se la società non ha fatto nulla per trattenerlo".

Su Julen Lopetegui: "Più confusione in sede che in campo: lo dimostra Lopetegui".

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