Il CEO rossonero, dunque, si sarebbe preso del tempo per prendere una decisione definitiva sul ruolo di DS del Milan. Anche per valutare altre opzioni sul piatto. Quali, ad esempio, Igli Tare, con cui Furlani ha parlato al telefono pochi giorni fa. L'ex Lazio, di fatto, era e rimane l'alternativa maggiormente credibile a un progetto Milan con Paratici.
Tare alternativa, ma l'ex Juve è in pole. Zlatan, nubi sul futuro
—Per 'Repubblica' ad ogni modo, la strada sembrerebbe essere tracciata e vedrebbe l'ex Juventus e Tottenham in pole position per l'incarico di direttore sportivo. Una figura che, a quanto pare, avrebbe voluto individuare Ibrahimovic. Il quotidiano parla, addirittura, di 'House of Cards' rossonera definendo la lotta di potere che sarebbe in corso in seno al Milan tra Furlani e lo svedese.
Zlatan avrebbe voluto scegliere il DS. Poi, però, Furlani è volato a New York (U.S.A.) da Cardinale, è tornato 'al centro del villaggio rossonero'. E, oggi più che mai, è l'ex portfolio manager del fondo Elliott l'uomo forte del Milan. Ibrahimovic che farà? Non sembrerebbe intenzionato ad accettare un ruolo di semplice 'consulente', o Senior Advisor, come dir si voglia, per i rossoneri. Novità in arrivo? LEGGI ANCHE: Milan, Paratici direttore sportivo? Conte allenatore! Ma c’è un ‘Piano B’ >>>
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