Milan, Paratici direttore sportivo e Conte allenatore? Le ultime
—Chiaramente, affinché questo piano vada in porto, bisognerà capire prima se Paratici diventerà DS del Milan (Furlani vedrà anche altri candidati, come Igli Tare, Tony D'Amico e outsider stranieri): la decisione definitiva del Diavolo dovrebbe arrivare dopo Pasqua (domenica 20 aprile).
Poi bisognerà vedere se Conte, legato al Napoli da un contratto fino al 30 giugno 2027, vorrà liberarsi dal club di Aurelio De Laurentiis dopo appena una stagione. Il tecnico salentino, nelle scorse settimane ha respinto i 'rumors' che lo vorrebbero in allontanamento dal Napoli per un malumore crescente dopo il mercato di gennaio, nel quale ha perso Khvicha Kvaratskhelia senza ottenere rinforzi da Scudetto.
Se Conte non si muove da Napoli, occhio ad Allegri. Altrimenti ...
—Qualcosa, però, sotto traccia, per l'addio di Conte al Napoli si muove. Accostato alla Juventus, il suo nome rimane nella lista del Milan. Che, l'anno passato, non ha voluto puntare su di lui. Ed ora, secondo 'Tuttosport', la dirigenza farebbe tutt'altro tipo di scelta. Con Paratici, d'altronde, il feeling è diverso e di lungo corso. Il dirigente sa come gestire Conte e l’allenatore sa cosa può dargli Paratici.
'Piano B' di Paratici come direttore sportivo del Milan qualora non riuscisse a prendere Conte? Massimiliano Allegri. Occhio, però, perché, ha chiosato il quotidiano torinese, se Furlani optasse per un altro DS, tutto in casa rossonera potrebbe cambiare. In caso di vittoria della Coppa Italia e di un clamoroso quarto posto in campionato, avrebbe delle chance di rimanere lo stesso Conceição. Altrimenti occhio a nomi come Roberto De Zerbi, Vincenzo Italiano, Francesco Farioli e Cesc Fàbregas. LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan, Rafa Leao via senza Europa? Gli scenari possibili >>>
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