Pioli-Milan, è finita davvero? “Gli amici mi scrivono, ma io …”: il retroscena

Stefano Pioli, allenatore rossonero, ha parlato al termine di Juventus-Milan, partita della 34^ giornata della Serie A 2023-2024 disputatasi ieri pomeriggio all'Allianz Stadium di Torino e terminata 0-0. Le dichiarazioni di Pioli sono state riportate, tra i quotidiani sportivi oggi in edicola, anche da 'La Gazzetta dello Sport'.

Juventus-Milan 0-0, così Pioli nel post-partita dell'Allianz Stadium

Pioli, che sembrava essersi presentato in tono dimesso davanti alle telecamere («No, è solo la voce abbassata, prima volta che mi succede», ha specificato), ha così iniziato la sua disamina di Juventus-Milan: «In questo finale serve massima serietà. Lo dobbiamo a noi stessi, ai tifosi, alla maglia che indossiamo».

Con il pareggio strappato ieri allo 'Stadium', il Milan di Pioli resta a +5 sulla Juventus, a un passo dall'aritmetica qualificazione in Champions League. L'obiettivo, ora, sarà chiudere la stagione nel miglior modo possibile. Contro Genoa, Cagliari, Torino (in trasferta) e Salernitana bisognerà fare più punti possibile per lasciare, eventualmente, il ruolo di allenatore senza ulteriori rimpianti.

"Siamo secondi e le altre stanno peggio di noi. Inter eccezionale"

«Questa stagione poteva essere migliore - ha detto Pioli dopo Juventus-Milan -. Posso certamente aver fatto degli errori tra le tante cose che fai. Ma siamo comunque secondi e le altre stanno peggio di noi: credo che sia stata l’Inter ad aver fatto qualcosa di eccezionale per cui mi sono già complimentato con loro. Noi siamo stati a un buon livello ma senza saper tenere il loro passo. In estate abbiamo cambiato tanto, e poi sofferto alcuni momenti di difficoltà. Questo resta un gruppo che ha le potenzialità per essere protagonista».

In merito al suo futuro, poi, il tecnico di Parma si è dimostrato abbastanza consapevole del destino che lo attende: «Non leggo più niente da tanto tempo ma gli amici mi scrivono anche se io dico loro di non mandarmi niente ... La situazione che stiamo vivendo io e Massimiliano Allegri fa parte del calcio, anche se cerco concentrazione e serenità per finire bene la stagione. Vogliamo arrivare secondi e ai giocatori chiedo di essere da Milan per volontà, senso di appartenenza, professionalità. Lo spirito che hanno messo in campo qui mi è piaciuto, abbiamo rispettato quello che era il nostro piano fino alla fine. Vero, non abbiamo tirato in porta ma abbiamo creato occasioni». LEGGI ANCHE: Esclusiva PM, Lopetegui si allontana dalla panchina del Milan: le ultime news >>>

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