Dumfries e il vergognoso cartellone contro Theo Hernández: ecco cosa rischia

'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola ha evidenziato quanto è accaduto ieri, a Milano, durante la festa per il 20° Scudetto dell'Inter. Un episodio che ha visto protagonista Denzel Dumfries, terzino olandese dei nerazzurri e, inconsapevolmente, Theo Hernández, laterale francese del Milan. Tra i due non corre storicamente buon sangue, sono anche venuti alle mani nel corso dell'ultimo derby a 'San Siro'.

Forse per questo motivo, nell'estasi della parata per lo Scudetto della seconda stella, alcuni tifosi nerazzurri hanno passato sul pullman scoperto dei calciatori un cartellone raffigurante Dumfries tenere al guinzaglio Theo Hernández, disegnato invece come un cane. Il cartellone, passato prima per le mani di Marko Arnautovic, è poi finito all'ex PSV Eindhoven.

Dumfries-Theo Hernández, storie tese in campo e fuori

Che ha combinato la frittata, aizzando la folla mentre alzava il vergognoso fotomontaggio. Di certo, ha commentato la 'rosea', non ha fatto felici i suoi dirigenti. I quali avrebbero voluto una festa senza alcuna provocazione nei confronti dei rivali, come "da valori del club", aveva chiesto il Presidente Steven Zhang.

Nel delirio generale, però, lo striscione è scappato al controllo ed eccolo tra le mani di Dumfries, in maglia celebrativa e occhiali da sole. E non può essere di certo una scusa, per il quotidiano sportivo nazionale, il fatto che, durante la parata Scudetto di due stagioni fa, il milanista aveva mostrato lo striscione “La Coppa Italia mettila nel cu ..” rivolto ai rivali cittadini.

La Procura Federale ha acquisito il materiale video

Tra l'altro, l'aggiunta, fa discute un altro video - non chiarissimo - che ha fatto il giro dei social, in cui si vedono Lautaro Martínez e Alessandro Bastoni seguire un coro offensivo nei riguardi del Milan. Inevitabilmente, la Procura della F.I.G.C. ha iniziato ad acquisire il materiale già da ieri, aprendo un fascicolo d'inchiesta.

Esattamente come accadde nel 2022, quando proprio Theo Hernández, insieme a Mike Maignan, Rade Krunić e Sandro Tonali, rimediarono multe tra i 4 e i 5mila euro (12mila per il club), per quel discusso striscione esposto ai cugini interisti durante la festa del Diavolo scudettato. A Dumfries dovrebbe essere contestato l’art. 4 del Codice di Giustizia Sportiva che obbliga i tesserati a “lealtà, correttezza e probità”. L’esito è già scritto: un'ammenda. LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan – Arriva Lopetegui? Ecco i primi due colpi per lui >>>

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