Pianeta Milan
I migliori video scelti dal nostro canale

RASSEGNA STAMPA

Inchiesta “Doppia Curva”: nuova ondata di arresti tra gli ultras di Inter e Milan

Inchiesta “Doppia Curva”: nuova ondata di arresti tra gli ultras di Inter e Milan - immagine 1
Nuovi arresti nel tifo organizzato: i soggetti coinvolti risultano appartenenti sia alla curva Nord dell’Inter che alla curva Sud del Milan
Alessia Scataglini
Alessia Scataglini

L’indagine “Doppia Curva”, condotta dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Milano e coordinata dai magistrati Paolo Storari e Sara Ombra, si arricchisce di un nuovo capitolo. Un’ulteriore tranche investigativa ha portato all’esecuzione di sette misure cautelari: cinque arresti in carcere e due ai domiciliari. I soggetti coinvolti risultano appartenenti sia alla curva Nord dell’Inter che alla curva Sud del Milan, segnando un intreccio inquietante tra le due principali tifoserie cittadine.

Milano, la caduta degli ultras: arresti e nuove rivelazioni sull'inchiesta "Doppia Curva"

—  

Le imputazioni riguardano reati gravi: usura, con tassi di interesse che hanno raggiunto percentuali vertiginose (dal 400 fino all’803%), estorsione e fatturazioni fittizie. Ma l’elemento più allarmante è l’aggravante della finalità mafiosa, contestata per aver favorito le attività della cosca legata alla famiglia Bellocco, originaria della ’ndrangheta. Antonio Bellocco, figura chiave nel mondo ultras e assassinato a coltellate da Andrea Beretta, è al centro dell’inchiesta. Beretta, detenuto e oggi collaboratore di giustizia, sta contribuendo in modo determinante a far luce sui legami criminali interni al tifo organizzato.


Le estorsioni documentate toccano vari ambiti. Tra questi, spiccano i pagamenti imposti al gestore dei parcheggi dello stadio San Siro per ottenere una presunta “serenità operativa” durante le partite, ma anche operazioni di recupero crediti derivanti da prestiti usurai e manovre per escludere Beretta dalla propria attività commerciale nel settore del merchandising sportivo.

Tra le persone finite ai domiciliari figura Mauro Russo, imprenditore con un passato da socio in affari di ex calciatori come Paolo Maldini e Christian Vieri. La sua presenza tra gli indagati evidenzia come i legami tra criminalità, imprenditoria e mondo del calcio siano più profondi e diffusi di quanto si potesse immaginare.

L’inchiesta si espande a ritmo serrato e, secondo fonti investigative, nuove rivelazioni potrebbero arrivare a breve. Una vicenda che rischia di scuotere ancora a lungo gli equilibri del tifo e non solo. LEGGI ANCHE: Segui qui il LIVE testuale di Genoa-Milan >>>