NEWS MILAN - Giacomo Bonaventura, centrocampista rossonero, ha commentato ai microfoni di 'Sky Sport' la sfida Milan-Napoli, terminata da poco a 'San Siro'. Queste le dichiarazioni di Bonaventura:
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Milan-Napoli, Bonaventura: “Futuro? Ci pensa il procuratore. Sulla Nazionale …”
Sulla sua partita: "Sono contentissimo, anche se avevo un po' di dubbi anche io. Contro una grande squadra come il Napoli ci tenevo a fare una grandissima prestazione. Così come ha fatto la squadra: siamo stati aggressivi, siamo riusciti a limitare il Napoli, che è una squadra forte".
Sul momento del Milan: "Siamo sulla strada giusta: il mister ha fatto un lavoro importante, dal punto di vista tattico, fisico. Facciamo prestazioni solide, da squadra, aggressiva, dobbiamo percorrere la strada da qui in avanti. L'anno scorso quasi in Champions League, poi abbiamo cambiato tanto. Ripartire sempre non è facile, con tanti giocatori giovani che si devono inserire. All’inizio è stato difficile, tante cose andavano messe a posto: bravo mister, andiamo avanti così".
Sul suo futuro tra calciomercato ed Euro 2020: "Da qui in avanti lavorerò con passione e voglia di fare bene, il campo parlerà e se sarò fra i giocatori migliore in Italia, penso che Roberto Mancini mi prenderà in considerazione. Futuro? Vediamo, a giugno mi scade il contratto, ci penserà il mio procuratore, io penso a giocare, che è già difficile giocare bene …".
Su cosa non ha funzionato all'inizio di stagione: "Un po’ di inesperienza ha influito, quando si è giovani è vieni in un grande squadra così è difficile, si commettono errori, una volta sbaglia uno, una volta sbaglia l’altro, non è facile. Ora il mister ha dato una grande organizzazione tattica, ci ha semplificato le cose. Marco Giampaolo anche era preparatissimo, ma non ha funzionato con lui. Ora facciamo un lavoro giusto per le nostre caratteristiche".
Sul suo ruolo: "Mi piace anche giocare mezzala: quando vado in campo però devo capire chiaramente come devo giocare, come mi devo muovere. Più avanti sto più dentro l'area, vado di più al tiro, posso incidere di più. Se giochiamo così, mi piace".
Su Daniel Maldini: "È un bravo ragazzo, è anche forte, penso che se continuerà a lavorare con umiltà come sta facendo il futuro è dalla sua parte. Ci sono un po' di ragazzi della Primavera che sono bravi, che sono umili e con voglia di lavorare. Il Milan ha talento anche in Primavera".
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