Pianeta Milan
I migliori video scelti dal nostro canale

INTERVISTE

Inchiesta Milan, il parere dell’esperto: “Ho delle perplessità”

Casa Milan, sede del club rossonero (getty images)
Angelo Cascella, esperto avvocato, si è espresso ai microfoni di Calciomercato.it sulla questione legata all'inchiesta sul Milan
Matteo Boninsegna

Angelo Cascella, avvocato esperto di diritto sportivo internazionale e giudice, in passato, del Tas di Losanna, ha parlato a Calciomercato.it, cercando di chiarire la situazione intorno al Milan. Le sue dichiarazioni.

L'avvocato ha esordito: “Ho delle perplessità sull’indagine, che è stata finora resa pubblica. È chiaro che abbiamo un piano penale e un piano riguardante la Giustizia Sportiva e all’interno di quest’ultima bisogna distinguere l’ambito nazionale e quello Uefa. Le questioni possono portare a differenti conclusioni, perché le violazioni ipotetiche possono avere situazioni diverse visto che riguardano competenze diverse. L’argomento di contestazione è quello di una vendita simulata. Se così fosse, ove fosse dimostrato, potrebbe avere serie conseguenze a livello federale in quanto il Milan non avrebbe comunicato il proprio organigramma in maniera corretta e potrebbe andare incontro a sanzioni sia per la violazione di questa regola sia per il discorso della lealtà e probità, ma chiaramente non è una questione automatica”.


"Le sanzioni non andrebbero all’intento di questa stagione"

—  

Un’altra cosa importante sono le tempistiche, anche perché io dubito che prima della fine del campionato si possa arrivare ad una definizione. Quindi le sanzioni ipotetiche non andrebbero all’intento di questa stagione sportiva. Bisognerà aspettare che le autorità penale invii alla federazione la documentazione acquisita, poi bisognerà aspettare l’indagine da parte della procura federale. Il diritto di difesa, chiaramente, dovrà essere rispettato e quindi si dovrà consentire l’esposizione di una linea difensiva e ove si ritenesse di dover procedere con un procedimento” ha aggiunto.

Cascella ha poi continuato: “Sto usando tutte le cautele del caso perché ci sono dei dubbi. Quali sono questi dubbi?Si è detto che nel Milan ci sia una coincidenza in alcuni membri del board, ma questo succede ogni volta che c’è una vendita il cui pagamento non è fatto immediatamente, ma con somme che vengono restituiti successivamente. È una maniera di cautelarsi del venditore. La coincidenza di sede? Ci sono questi luoghi dove ci sono decine e decine di società, è una cosa che accade normalmente. Poi c’è il direttore della comunicazione che è rimasto lo stesso… Bisognerà dunque verificare se la documentazione acquisita consenta di poter riscontrare questo tipo di vendita simulata e in questo caso le conseguenze sarebbero gravi”.

"È una vicenda di cui sentiremo parlare ancora tanto"

—  

“Quanto alla sanzione della UEFA, si è parlato soprattutto della violazione dell’articolo 5, che vieta le multiproprietà. Io più che questo articolo, che vedo abbastanza blando, mi farebbe più paura l’articolo 4 relativo alle procedure e ai criteri di ammissione. Ove risultasse che il Milan ha fornito alla Federazione italiana e alla Uefa dei dati non completi e non corretti, questo potrebbe portare la Uefa stessa a sanzionare il Milan a seconda delle motivazione. Ci potrebbero essere delle multe o l’espulsione dalle coppe o sospensione del mercato. Sanzioni che già conosciamo e che abbiamo visto applicare in passato a varie società sportive” ha spiegato.

“Al momento non abbiamo che quel poco che è filtrato ieri. Ho delle perplessità, come ho detto prima, però non posso credere, nello stesso tempo, che gli organi inquirenti, non abbiano un’idea abbastanza importante di quello che può essere il quadro. Non penso che si sia andati a fare una pesca, sperando di trovare una reato di violazione. È chiaro che si siano mossi dopo l’esposto di BlueSky. Sotto certi aspetti queste attività di indagine sono dovute, però dove arrivino non lo sappiamo. Bisogna aspettare per capire quale sia il quadro. Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto? Ci sono due visioni diverse, c’è chi pensa al prezzo che si può abbassare, ma c’è chi magari non comprerebbe mai una società che va incontro ad una sanzione. È davvero possibile tutto e il contrario di tutto. È una vicenda di cui sentiremo parlare ancora tanto” ha concluso. LEGGI ANCHE: Nazionale, i convocati di Spalletti: la scelta su Calabria, tanti ex Milan>>>

 

tutte le notizie di

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Milan senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Pianetamilan per scoprire tutte le news di giornata sui rossoneri in campionato e in Europa.