Pianeta Milan
I migliori video scelti dal nostro canale

PIANETAMILAN news milan interviste Callegari analizza Milan-Como: “il calcio va in questa direzione commerciale”

INTERVISTE

Callegari analizza Milan-Como: “il calcio va in questa direzione commerciale”

San Siro, il Tar respinge la richiesta di sospensiva
Il giornalista Massimo Callegari ha deciso di spendere un po' di parole su Milan-Como, partita che si giocherà in Australia
Alessia Scataglini
Alessia Scataglini

Con un video pubblicato sul canale Youtube, i due giornalisti Carlo Pellegatti e Massimo Callegari hanno speso alcune parole sul Milan di Allegri. Dopo le discussioni legate alla situazione della squadra e al portoghese RafaelmLeao, Callegari ha voluto dedicare un po' di tempo ad un tema molto scottante: Milan-Como a Perth. Dopo le parole di innumerevoli opinionisti, ex calciatori e tesserati di entrambe le squadre, sono arrivate anche quelle di Callegari, che ha dichiarato:

Callegari: "Milan-Como? Ci sono delle criticità che scopriremo solo vivendo"

—  

Le parole di Callegari su Milan-Como: "Penso che ci siano delle negatività, delle criticità che scopriremo solo vivendo, che riguardando soprattutto gli effetti che può avere una trasferta del genere in una situazione climatica di quel tipo, con il fuso orario, con temperature molto alte. Certo una fase di adattamento ci sarà, di qualche giorno, come ci sarà al ritorno. Si tornerà in una situazione di clima opposta perchè saremo in pieno inverno e quindi io penso che le criticità siano queste, penso anche che si debba essere molto chiari e diretti e che anche i tifosi l'abbiano capito, poi ci sono delle frange di romantici o tradizionalisti che io comprendo, ma il calcio va in questa direzione commerciale, il che significa avere la più grande esposizione possibile e visibilità e i più grandi e possibili introiti economici.


Poi se le società riusciranno a spendere questi introiti anche a livello tecnico e non solo commerciale, i tifosi capiranno. La visione è questa, non penso si tornerà indietro, lo vediamo in tutti gli sport, il tennis è un esempio evidente. O i calciatori, non uno che fa il paladino contro i mulini a vento, si oppongono insieme a certe dinamiche e rinunciano a qualcosa, altrimenti la situazione è questa, si va, si gioca, e si accettano le conseguenze. Hanno la forza di opporsi ma devono rinunciare a qualcosa e non so se lo vogliono"