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Da Weah ad Adiyah e ora Kessie : tutti gli africani del Milan

Donato Bulfon

 Kevin-Prince Boateng, ex centrocampista del Milan (credits: GETTY Images)

In nome più eclatante è quello di Kevin Prince Boateng, centrocampista offensivo tedesco naturalizzato ghanese, trascinatore dell'ultimo scudetto rossonero. La sua seconda esperienza rossonera dello scorso anno non è stata di alto livello, tanto che ora si sta rilanciando in Spagna, al Las Palmas. Altri ghanesi hanno vestito la maglia del Milan, e come dimenticarli: Sulley Muntari, protagonista del famoso gol-non gol contro la Juventus nel 2012, Michael Essien, arrivato in rossonero però nella fase calante della carriera e Kingsley Boateng, giovane naturalizzato italiano, che non è riuscito a ripetere le buone cose viste nelle primavera milanista. Ora gioca nell'Olimpia Lubiana. Il malese Bakayé Traoré, vera e propria meteora dell'ultimo Milan targato Allegri e Adel Taarabt, fantasista marocchino, nell'ultima stagione al Genoa, sono altri esponenti della colonia africana passata per Milanello: completano la truppa i giovani nigeriani mai sbocciati Oduamadi, Aniekan e Umunegbu.

 

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